<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
L’INIZIATIVA. Dopo il successo della prima edizione si eleggeranno i migliori venditori vicentini

Il “Commesso dell’anno”
Riparte la sfida del GdV

Sabrina Salvarese premiata dal direttore del GdV Luca AncettiL’unico requisito per partecipare all’iniziativa è far parte di attività e negozi in città o provincia. ARCHIVIO
Sabrina Salvarese premiata dal direttore del GdV Luca AncettiL’unico requisito per partecipare all’iniziativa è far parte di attività e negozi in città o provincia. ARCHIVIO
Sabrina Salvarese premiata dal direttore del GdV Luca AncettiL’unico requisito per partecipare all’iniziativa è far parte di attività e negozi in città o provincia. ARCHIVIO
Sabrina Salvarese premiata dal direttore del GdV Luca AncettiL’unico requisito per partecipare all’iniziativa è far parte di attività e negozi in città o provincia. ARCHIVIO

Sono già passati due anni dalla prima edizione, eppure l’entusiasmo sembra non essere mai scemato. Stiamo parlando della sfida lanciata dal nostro giornale volta ad eleggere “Il commesso dell’anno”. Una gara goliardica che, a grande richiesta, torna con un’importante novità: la suddivisione tra il migliore commesso e la commessa preferita. Due premi, dunque, per altrettanti beniamini della clientela di Vicenza e provincia. Forti dei grandi numeri registrati nel 2017, con circa 190 mila schede arrivate in redazione per un totale di 3,32 milioni di punti, “Il commesso dell’anno” torna alla ribalta per raccontare altre storie di passione per il lavoro e di affetto nei confronti dei cittadini fruitori dei numerosi punti vendita.

LA PRIMA EDIZIONE. A vincere, sbaragliando la concorrenza composta da quasi 300 avversari, era stata Barbara Longo. La commessa del negozio “Facci Sport” di Arzignano aveva ottenuto ben 202.850 punti, unica concorrente sopra i 200 mila. Un risultato arrivato grazie ai voti dei clienti, ma anche dei titolari Luisa e Beppino Facci e dei figli Paolo e Nicola. Seconda classificata Sabrina Salvarese del “Pet shop Miolo Renato” di Vicenza con 194.870 punti e terzo Nicolò Donà de “I Macellai” di Vicenza con 191.890. Al quarto posto si era piazzato Sergio De Benedetto del negozio di abbigliamento uomo “Luca Salvini 19.77” di Vicenza che aveva ottenuto 168.110 punti. Una lunga corsa che aveva portato i quattro vincitori alla cerimonia di premiazione con il direttore del GdV Luca Ancetti.

UNA SECONDA OPPORTUNITÀ. Anche questa volta la classifica settimanale sarà accompagnata dalle storie dei protagonisti che ci racconteranno aneddoti lavorativi, curiosità, hobby e progetti futuri. Tutti possono partecipare. Solo un requisito: essere impiegato in un esercizio commerciale che faccia parte del territorio comunale o di quello provinciale. Votare l’amico di sempre che lavora in un negozio del centro, oppure la fidanzata impegnata in un centro commerciale, o ancora un proprio collega particolarmente efficiente, non sarà affatto difficile. Basterà infatti ritagliare i coupon che saranno presenti ogni giorno, da venerdì 13 settembre fino al mese di dicembre 2019, sulle pagine del Giornale di Vicenza. Ognuno potrà scegliere chi aiutare, tutti potranno contribuire all’elezione della commessa e del commesso dell’anno. Sarà l’occasione per andare alla scoperta di tante storie, che verranno raccontate ogni settimana con articoli e foto sul nostro giornale.

PERCHÉ VOTARE. La caccia al miglior commesso, infatti, ha una duplice valenza: da un lato far conoscere ai lettori un negozio che magari può meritare una nota tra “i preferiti” della nostra agenda, dall’altro lasciare spazio a una storia di vita personale. C’è infatti sempre un motivo se una commessa o un commesso riescono ad entrare nel cuore di molti clienti. E quasi certamente, oltre ad essere molto bravi, hanno una marcia in più rappresentata dalla simpatia, dalla disponibilità e dalla passione. Un modo per ricompensarli? Votare per loro e sostenerli in questo speciale titolo di commesso dell’anno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Sara Marangon