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La ricorrenza

L'anniversario: dodici anni senza Piermario Morosini

Il 14 aprile del 2012 perse la vita in campo ma i tifosi non hanno mai smesso di ricordarlo. Martedì il Galà a lui dedicato

Il 14 aprile non può mai essere un giorno felice, pensando a quel maledetto sabato in cui Piermario Morosini perse la vita sul campo, durante Pescara-Livorno. Sono passati 12 anni, era il 2012. Il “Moro”, che era legato soprattutto a Vicenza, continua ad essere ricordato. In primis dall’associazione Piermario Morosini, che in questi anni ha voluto onorare la memoria dell’ex centrocampista facendo del bene e puntando sulla prevenzione e sulla formazione, perché quel che è accaduto a Piermario non accada mai più (martedì si svolgerà il Gran Galà della solidarietà, un appuntamento annuale in cui si abbina la solidarietà al ricordo del “Moro”).

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E poi dai tifosi, dai club, da chi ha conosciuto e voluto bene a quel ragazzo dal sorriso buono e sincero che nella sua vita è stato profondamente sfortunato perché ha dovuto affrontare innumerevoli ostacoli prima di trovare la morte facendo ciò che amava.

Oggi allo stadio Martelli di Mantova i biancorossi di Stefano Vecchi scenderanno in campo con gli occhi rivolti lassù al cielo, dove Piermario continua ad essere un tifoso del Vicenza che considerava casa sua. E il modo migliore per ricordarlo, non potrà che essere quello di dare tutto sul campo e magari portare a casa la vittoria. Morosini, infatti, era apprezzato soprattutto per la sua volontà di non arrendersi mai.

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Marta Benedetti