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Euro 2020

Pari-impresa: Ungheria Francia 1-1. La "favorita" torna sulla terra

Clamoroso a Budapest, Davide ha fermato Golia. È il bello del calcio, sport dove ancora tutto può succedere e quindi anche che l'Ungheria pareggi 1-1 con la Francia campione del mondo e grande favorita di Euro 2020. I magiari di Marco Rossi,  arroccati nel loro 3-5-2, ci hanno messo anima e cuore, in campo hanno dato tutto, spinti dall'impressionante muraglia umana della Puskas Arena. Ed è proprio questa l'immagine che forse rimarrà di più di questo match giocato a Budapest, dove è sembrato che la pandemia non sia mai esistita, con 60mila tifosi (tra i quali 5.700 francesi) che in un mare di striscioni e bandiere non hanno smesso per un solo minuto di cantare e incitare la loro squadra, e altrettanto hanno fatto, per festeggiare, dopo il triplice fischio finale. Sarà calcio, ma questo è stato anche un ritorno alla vita, al calcio com'era prima del Covid.

La Francia avrebbe voluto vincere per chiudere subito la pratica della qualificazione agli ottavi e invece è uscito il pari, a causa del fatto che non è stata capace a inquadrare bene la porta avversaria ma anche per via di quei fattori ambientali (tifosi e caldo asfissiante) che capitan Lloris ieri aveva ammesso di temere. Mbappé ha prodotto alcune delle sue accelerazioni impressionanti, Pogba e Kanté hanno cucito il gioco, Griezmann si è dato molto da fare ma il successo non è arrivato. Finisce con un giusto 1-1, che riporta la Francia in terra ed esalta l'Ungheria, teatro di una festa del calcio e della vita.

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