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Ora per Colombo in arrivo Piccioni

Il gol segnato da Piccioni nella sfida vinta dal Santarcangelo al Menti nel 2018. FOTO DI ARCHIVIOIl tecnico Alberto Colombo
Il gol segnato da Piccioni nella sfida vinta dal Santarcangelo al Menti nel 2018. FOTO DI ARCHIVIOIl tecnico Alberto Colombo
Il gol segnato da Piccioni nella sfida vinta dal Santarcangelo al Menti nel 2018. FOTO DI ARCHIVIOIl tecnico Alberto Colombo
Il gol segnato da Piccioni nella sfida vinta dal Santarcangelo al Menti nel 2018. FOTO DI ARCHIVIOIl tecnico Alberto Colombo

L’Arzignano a caccia di svincolati con la doppietta. Stando alle ultime indiscrezioni pare che il club capeggiato da Lino Chilese abbia in serbo un doppio colpo per far arrivare alla corte di mister Colombo gli ultimi alfieri. Assodato che per il ruolo di secondo portiere è ormai scontato lo sbarco in via dello Sport di Diego Faccioli (voci di corridoio vogliono la possibile firma del tesseramento nei primi giorni della prossima settimana) il quale sarà la tanto attesa valida alternativa a Tosi che sin qui s’è davvero comportato alla grande –basti solo ricordare al rigore parato sul finale della gara d’esordio contro il Piacenza- gli 007 giallocelesti hanno nel proprio mirino un difensore di fascia e un attaccante. IL DIFENSORE. Il nome nuovo in cima alla lista delle preferenze arzignanesi per il pacchetto arretrato è quello di Alessio Lo Porto negli ultimi due campionati al Gubbio (44 presenze totalizzate) che guarda caso domenica sarà l’ospite di turno al Menti. Anche se al momento siamo solo nel campo delle ipotesi tutto porterebbe a pensare ad un possibile buon esito dell’operazione, a suffragare ciò basti considerare il fatto che il ds Serafini e il suo entourage sono da tempo a caccia di un terzino sinistro e guarda caso la professione sin qui esercitata da Lo Porto (che può giocare indifferente in una linea a 3 o a quattro o anche all’occorrenza come quinto di centrocampo) è proprio quella. Sarà dunque lui a giocarsi il posto di guardiano della corsia di sorpasso con Barzaghi? Qualcosa di più preciso lo si saprà certamente nella prossima settimana. LA PUNTA. Se la difesa - la più solida del girone con 0 reti al passivo - con l’aggiunta di Lo Porto sarà al completo ad Arzignano si starebbe meditando anche di ingaggiare un attaccante. Dall’esterno non è mai facile esprimere giudizi perché ovviamente gli equilibri interni non sono dati a sapersi, ma probabilmente la scelta di potenziare il parco attaccanti è dettata dalla difficoltà realizzativa registrata nelle prime due uscite di campionato: 0 infatti i gol siglati nei primi 180 minuti, 3 reti complessivamente realizzate computando anche le gare di Coppa Italia. Per questo, rifacendo agli ultimi rumors trapelati tra gli addetti ai lavori, si starebbe battendo la pista che porta alla prima punta classe 1991 Gianmarco Piccioni. Stiamo parlando di un corazziere di 186 centimetri di altezza che conosce molto bene la Serie C avendovi esordito a 17 anni con la Sambenedettese ed essendosi successivamente fatto le ossa all’Aquila, al Lanciano, al Sant’Arcangelo, al Teramo e al Rimini; non va poi dimenticato che l’attaccante nato a San Benedetto del Tronto ha mostrato le sue qualità anche al di fuori dei confini nazionali “emigrando” prima in Bulgaria (Shumen 2010, squadra di Serie B), poi a Malta (giocando nella massima serie con le casacche del Mosta e del Balzan) e infine in Romania dove ha giocato per 3 stagioni. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Francesco Meneguzzo

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