Arrivano le prime medaglie in vasca per l’Italia agli Europei di nuoto in corso a Roma, al Foro Italico. Medaglie che parlano anche vicentino. Nella finale dei 400 misti uomini Alberto Razzetti conquista l’oro in 4'10''60, precedendo l’ungherese David Verraszto e l’altro azzurro, il vicentino Pier Andrea Matteazzi, straordinario bronzo in 4'13''29.
«La mia prima medaglia di peso, per giunta vinta davanti al mio pubblico - il commento del 24enne vicentino ai microfoni di Rai Sport -. Non trovo le parole per descrivere quello che sto provando, ma è davvero un sogno che si avvera per me. Sentire e cantare l’Inno per me e "Razzo" è stato qualcosa di indescrivibile». Poco dopo sono arrivati anche i complimenti del governatore Luca Zaia: «Complimenti ad Andrea Matteazzi, che proprio oggi, profeticamente, ha detto che gareggiare in Italia e allo Stadio del Nuoto è coinvolgente e stimolante, e che stasera la sua gara sarebbe stata bellissima».
Da un super Matteazzi, a un Thomas Ceccon che non tradisce le attese e vola in finale nei 50 farfalla. Terzo tempo assoluto per il ventunenne campione della Leosport Creazzo che tocca in 23''14. La finale è in programma domani pomeriggio.
Medaglia d'argento invece per la staffetta 4x200 stile libero uomini composta da Marco De Tullio, Lorenzo Galossi, Gabriele Detti e Stefano Di Cola. Gli azzurri sono arrivati secondi con il tempo di 7'06''25. Medaglia d'oro per l'Ungheria e bronzo per la Francia.
La prima medaglia per l'Italia era arrivata nel pomeriggio con l'argento conquistato dalle Azzurre del nuoto sincronizzato nel tecnico a squadre con il punteggio di 90.3772. Meglio del team italiano composto da Domiziana Cavanna, Linda Cerruti, Costanza Di Camillo, Costanza Ferro, Gemma Galli, Marta Iacoacci, Marta Murro ed Enrica Piccoli fa solo l’Ucraina con 92.5106. Bronzo, invece, per Francia con 88.0093.