Trissino sbatte sul Follonica. Ubroker travolge Correggio

Bassano 8 Correggio 3 L’ottovolante giallorosso non accende tutte le luci del luna park ma illumina per una sera la giostra di Bassano che torna a sorridere dopo due settimane grame. La goleada col pericolante Correggio non certifica certo la guarigione dell’Ubroker ma intanto fa morale e buon sangue avvicinando i fanti di Nunes al quarto posto del Forte dei Marmi. La partenza a razzo dei padroni di casa (due reti in appena 57”) disorienta i reggiani, storditi dagli acuti di Amato e Ambrosio che realizzano due timbri fotocopia, entrambi imbeccati alla perfezione dall’assistman Cancela, poi mvp del match. Il tedesco Thiel a rimbalzo riporta in partita i suoi ma Cancela firma da un passo il 3-1 suggeritogli da Ambrosio che ricambia il favore precedente. Dopo l’intervallo Bassano sgomma via: un penalty di Coy, una giocata di Scuccato e un’altra di Muglia che insaccano allo stesso modo una smazzata da dietro porta di Ambrosio scolpiscono il 6-1 della fuga gonfiato a 7 dal diagonale sul palo lontano di Mattia Baggio. L’Ubroker scrive a referto sette marcatori diversi inaugurando una coop del gol di buon auspicio. Poi Osorio su punizione e Casari sottomisura leniscono l’amarezza mentre Cancela sottorete fa doppietta scandendo l’ 8-3. Vincenzo Pittureri Follonica 6 Trissino 5 Dopo il Forte dei Marmi arriva il Follonica a imporre al Trissino la seconda sconfitta consecutiva in una sfida di grande intensità, ma anche di comportamento indecoroso dei tifosi locali tanto che la partita nel corso del primo tempo è stata sospesa e gli arbitri avrebbero dovuto decidere la sospensione definitiva della gara. Invece, è ripresa, quando il quintetto di Alessandro Bertolucci era in vantaggio sui toscani 3-1. Nella ripresa dopo 5’ la formazione dell’ex- Silva arrivava al pareggio. Il Trissino, dopo il nuovo vantaggio di Malagoli, perdeva l’occasione di allungare facendosi superare dal Follonica, Cocco pareggiava, ma a 43” Llobet indovina la punizione, che dà ai toscani una immeritata vittoria. Aristide Cariolato Matera 2 Valdagno 9 Il Valdagno passa a Matera consolidando il sesto posto ma è sorriso a metà. Il Valdagno s’era presentato con dieci a referto ma con l’effettiva indisponibilità di due titolari, Cocco sofferente di problemi alla schiena e Ciocale con lussazione alla spalla destra. Problema che però non ha giustificato un approccio sbagliato al match perché privo di nerbo contro un Matera ancora meno che scolastico. L’unico in luce nella prima frazione è stato Sgaria che ha parato due penalty. Decisamente meglio la ripresa con un Valdagno che ha cominciato a muoversi molto più in scioltezza e sfruttando in modo costruttivo tutti i 45” disponibili per andare al tiro. Con il risultato già in tasca alla fine del primo tempo s’è vista almeno fino al 10’ anche la giusta concretezza sotto rete. Pure nel secondo tempo è stato uno Sgaria eccellente. Giannino Danieli Vercelli 9 Montebello 8 Sfida pazzesca a suon di gol a Vercelli, sono state ben 17 le reti realizzate, tenendo in ballo il risultato fino al triplice fischio. Avanti subito i piemontesi, il classico gol sbagliato gol subito, Zucchetti capitalizza in contropiede dopo l’errore dei biancorossi. Ristabilisce Brendolin dalla distanza. Moyano (mvp) fa bis nel giro di 1’. Accorcia Miguelez in volata solitaria. Ancora Moyano ad allungare, Nicoletti tiene in corsa i biancorossi, 4-3. Ecco l’ex Tataranni, che approfitta di una disattenzione per superare Pertegato. Brendolin manda tutti a prendere un tè caldo con il suo cavallo di battaglia. Nella ripresa meglio i vicentini, tre reti che ribaltano il match, Fariza e due volte Paiva tentano la fuga. Blu a Miguelez, Moyano dal dischetto ubriaca Pertegato. L’ex Monza Zucchetti fa 7-7. Ghirardello mette la freccia firmando l’ottava, Tataranni pareggia, gran gol. Ecco l’episodio, blu a Pertegato, il subentrato Pettenuzzo ferma il Tata dal dischetto, ma in power play, Maniero, sigilla il 9-8. Simone Carraro Grosseto 0 Sandrigo 1 Il Sandrigo porta a casa tre punti pesanti dal pala Mercurio di Grosseto battendo i padroni di casa per 0-1 grazie ad un gol nella ripresa di Neves. Nel primo tempo il Grosseto va più volte vicino al vantaggio ma Bernardelli è attento. Risponde il Sandrigo con le conclusioni di Pozzato prima e Garcia poi ma Menichetti respinge. Nella ripresa, a pochi minuti dal suono della sirena, arriva il gol vittoria per i sandricensi con una conclusione dalla media distanza di Neves. I toscani provano ad inserire l’uomo di movimento andando alla ricerca del pari ma il Sandrigo riesce a chiudersi e a neutralizzare le velleità degli avversari portando a casa il bottino pieno. •.