Rigoldi si rimette la cintura: è il re dell'Unione Europea

Luca Rigoldi riporta Vicenza in Europa. O meglio, riporta la cintura dell'Unione europea supergallo in città. Era già successo, nel 2017 contro Parrinello, è ricapitato ieri sera al PalaGoldoni nella sfida stravinta con il campione di Francia Hugo Legros. Ecco allora che il tricolore torna sul tetto d'Europa grazie a un ko tecnico, con l'arbitro che ferma il match e lo assegna al boxeur berico all'inizio della nona ripresa. Pugni al cielo per lui e per il maestro Gino Freo che ha guidato il suo pupillo in quello che era il trentesimo match da "pro". Prima che Rigoldi e Legros incrociassero i guantoni, il titolo italiano pesi medi lo ha vinto De Novellis su Roncon. Il match inizia in maniera esplosiva: con un pesante montante sinistro di Rigoldi a segno, poi lo stesso pugile mancino viene segnato sullo zigomo. Nella seconda ripresa il maestro gli chiede di lavorare ai fianchi del francese, ma quest'ultimo sa il fatto suo. Il gancio sinistro del padrone di casa fa paura, ma anche lo sfidante ha un gancio temibile. Nel terzo e nel quarto tempo guardie attente e tanto movimento di gambe; Legros - alla sua prima esperienza fuori confine - non cade nella trappola di Rigoldi. Nella quinta ripresa i pugili crescono in egual misura, ma il campione di casa trova due montanti sinistri verso la fine. Prosegue l'incontro con il pugile di casa che cerca il fianco destro di Legros. Alla nona ripresa il maestro chiede al suo boxeur precisione; Rigoldi non indietreggia, va a segno pesantemente e il francese barcolla, accusa il colpo sulle gambe. L'arbitro belga ferma il match dopo l'ennesimo montante sinistro al fegato che mette ko Legros. «Avevo voglia di ripartire, questo è il risultato» sono le parole del nuovo campione. Ora si spalancano le porte del campionato europeo assoluto.