<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
INTERVISTA

Katarina Pavicic: "Ogni punto pesa per arrivare ai playoff"

Classe 1999 Katarina Pavicic, al suo primo anno con l’Anthea Vicenza
Classe 1999 Katarina Pavicic, al suo primo anno con l’Anthea Vicenza
Classe 1999 Katarina Pavicic, al suo primo anno con l’Anthea Vicenza
Classe 1999 Katarina Pavicic, al suo primo anno con l’Anthea Vicenza

L’inizio è ok, ma l’obiettivo è migliorare. Katarina Pavicic è il profilo internazionale sul quale, lo scorso luglio, sono caduti gli occhi dell’Anthea Vicenza. Schiacciatrice croata di 22 anni, è alla prima esperienza italiana, dopo aver giocato nel Mladost Zagabria e aver fatto parte della nazionale guidata da Daniele Santarelli, attuale tecnico del Conegliano. Come giudichi il campionato disputato finora? Sarebbe potuto andare meglio, ma comunque abbastanza bene. Adesso ci sono altre partite dove possiamo dimostrare tutto il nostro valore: abbiamo tempo per migliorare. Come ti trovi con la squadra? Sono decisamente soddisfatta. Ci sono età diverse: molte altre giovani, mentre quelle più esperte ci danno consigli. Credo ci sia la giusta chimica. In passato hai vestito la maglia della nazionale croata. Conti di ritornare a indossarla? Ci spero. Al momento non saprei, sicuramente se mi scegliessero accetterei subito. Sono stata chiamata quando era allenatore Santarelli, ora il coach è cambiato, io comunque lo spero: vestire la maglia del mio paese è qualcosa di speciale, un onore. Com’è stato trasferirsi all’estero, in un momento storico così particolare? Non difficile, perché avevo già giocato lontano da casa, e sono abituata a vivere da sola. L’Italia inoltre è un bel paese, con una cultura simile a quella croata, e la squadra mi ha accolto benissimo. So domande e dubbi posso sempre contare su di loro. Ti piace Vicenza? Sì, la trovo una città splendida, né troppo grande né troppo piccola. Cosa fai al di fuori del campo? Con il Covid è difficile uscire. Mi piace leggere e guardare Netflix. Inoltre, sto studiando molto l’italiano, una lingua che mi piace. Sta andando bene, quando ho iniziato cinque mesi fa non sapevo nulla, ora inizio a parlarlo. Il virus ha momentaneamente stoppato il vostro campionato. Com’è il morale in vista della prossima partita? Dovremmo tornare in campo contro il Pinerolo, domenica in casa. Dobbiamo giocare bene e fare risultato, perché in questo momento ogni punto è fondamentale per noi, in quanto abbiamo l’opportunità di giocarci i playoff. •. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Francesco Brun

Suggerimenti