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Spettacoli

Addio a Toriyama, fu l'inventore di Dr. Slump e di Dragon ball

Si è spento a Tokyo a 68 anni per una emorragia cerebrale. Il suo tratto rotondo e la vena comica delle sue opere hanno accompagnato generazioni di ragazzi

Addio al papà di Dragonball. Si è spento a Tokyo all'età di 68 anni Akira Toriyama uno dei più famosi maestri del fumetto giapponese. In Italia era divenuto molto noto già negli anni '80 per la realizzazione del fumetto comico Dr. Slump per il quale vinse anche nel 1981 il premio Shogakukan per il miglior manga shonen (letteralmente "ragazzo" ma in Giappone così viene chiamato un genere di fumetti espressamente dedicati ad un pubblico maschile). Con la realizzazione del fumetto Dragon ball e della relativa serie animata Toriyama diventa una leggenda del fumetto nipponico. Dragonball è infatti il secondo manga più venduto della storia dopo One Piece (in Italia noto all'inizio col titolo "All'arrembaggio!").

L'inizio della passione per il disegno e "Dr. Slump"

Toriyama nasce a Nagoya il 5 aprile del 1955. Inizia a disegnare dopo aver visto La Carica dei 101 della Disney. Nel 1978 con Wonder Island vince il concorso per dilettanti della rivista Weekly Shonen Jump. L'opera ha un grande successo e gli procura un contratto decennale con la casa editrice Shueisha. Produce altri fumetti di rilievo ma è con Dr Slump che arriva il successo internazionale. L'opera è serializzata dal 1980 al 1984 e narra la storia di uno strampalato inventore che costruisce una robottina di nome Arale che ne combina di tutti i colori. La generazione di quegli anni ricorderà sicuramente la ragazzina che corre con una cacchina rosa su un bastone (umanizzata con occhi e bocca).

Il fumetto e l'anime hanno infatti una ambientazione surreale con personaggi assurdi come Suppaman (il superman obeso che "vola" appoggiato di pancia su uno skateboard).

Il tratto utilizzato è volutamente tondeggiante per accentuare il carattere cartoonistico e comico, inoltre permette una serializzazione delle storie più rapida il che si adatta perfettamente ai ritmi stretti che impone il disegno di una serie di successo.

Il successo internazionale di Dragon ball

Dopo Dr. Slump Toriyama disegna alcune storie autoconclusive come Dragon boy gli daranno l'idea per il suo capolavoro: Dragon ball. La prima serie, del 1984, ha sostanzialmente lo stile di disegno rotondeggiante di Dr Slump e un carattere ancora decisamente comico. In una puntata il giovane protagonista finisce anche nel villaggio Pinguino dove incontra Arale. Con l'aumentare del successo e la crescita del pubblico amante del manga, anche i tratti del disegno si fanno più spigolosi ed energici e le storie più drammatiche. La serie si concluderà nel 1995 dopo 11 anni 519 capitoli e 159 milioni di copie vendute. Dal fumetto vengono tratti numerosi anime e oav (original anime video).

Dopo Dragon ball

Dopo anni di serializzazione Toriyama aveva più volte cercato di concludere la serie ma aveva dovuto incassare i no della casa editrice che non voleva terminare una serie di così grande successo. L'autore arrivò ad odiare i combattimenti che lui stesso disegnava. Al termine della serie si prese un lungo periodo di riposo. Fra le esperienze successive va segnalato la collaborazione allo Spin off Dr Slump colpisce ancora (Grande successo che ispirò il remake della prima serie degli anni '80) e le collaborazioni con Oda (autore di One Piece) e Katsura (al suo ammiccante "Video Girl Ai" si deve in gran parte l'esplosione della passione per i manga in Italia). Fu inoltre il caracter design di alcuni videogiochi famosi come Dragon quest.

L'eredità

Toriyama è considerato uno dei più grandi disegnatori giapponesi, lo stesso Eiichiro Oda (disegnatore di One Piece) si è ispirato ai suoi lavori. La sua opera ha accompagnato le generazioni di giovani per 20 anni e in Italia i cartoni animati ispirati ai suoi fumetti vengono periodicamente ritrasmessi con ottimi ascolti.

 

 

Federico Ballardin

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