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Santorso-Sidney: l'impresa

L’IMPRESA. Silvano Chiappin e Denis Inderle puntano a raggiungere l’Australia senza aerei, attraversando l’Oriente Da Santorso a Sidney via terra Il percorso di andata e ritorno è di 30 mila km. I due dovranno attraversare Laos, Thailandia, Malesia, Indonesia e Timor Est «Non sarà un viaggio turistico ma un andare verso popoli che la strada ci farà incontrare»
Santorso-Sidney
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Delle avventure dei Chatwin e dei Terzani moderni, le cronache sono piene. In moto fino a Pechino, in bici sul Tibet, a piedi nell’Africa subsahariana e via così in un florilegio di percorsi che hanno in comune un distacco dai tempi e dalle regole del mondo occidentale. Sempre più spesso si va ad Oriente. Una scelta condivisa anche da due vicentini che stanno per intraprendere un percorso di 30 mila km da Santorso - dove risiedono- a Sidney. Trentamila chilometri senza aerei, solo via terra alla ricerca di “Passi sospesi”, come hanno intitolato il loro viaggio. Sono amici, già fratelli d’avventura in Papua Nuova Guinea, nell’Orissa indiano, nello Yemen. Silvano Chiappin e Denis Inderle puntano ora all’Australia ma attraversando le Terre ad Est. Il primo, 64 anni, è fotografo professionista , ha documentato vita, morte e miracoli degli abitanti dell’Alto Vicentino in occasione di nascite, matrimoni, eventi, inaugurazioni. S’è messo in pensione, dedicandosi alle mostre ed ha collezionato belle personali sui rom in Romania, sui volti dello Yemen, sull’Etiopia (raccogliendo anche fondi per una missione), sul Kenya per conto della Nikon e dell’Ente del turismo kenyota, su Cubae la Thailandia. Ha collaborato con il Centro di riabilitazione neurolinguistica di Santorso realizzando alcuni libri sui temi del dolore e della conoscenza col prof. Carlo Perfetti. Inderle, 50 anni, è stato per anni responsabile della Cooperativa sociale Nuovi Ozzonti che gestisce tra l’altro l’Oasi Rossi a Santorso, ora lavora in un progetto che si occupa di verde e ambiente, nello stesso comune. I due si sono dati tre mesi di tempo - ma il tempo nel viaggio è un concetto relativo - per raggiungere l’Australia: partenza il 26 ottobre. Dopo avere raggiunto Mosca via Ucraina, percorreranno la Trasmongolica sino a Pechino, poi dalla Cina attraverso il Laos si dirigeranno in Thailandia, quindi in Malesia e Indonesia per arrivare a Timor Est da dove con una imbarcazione sperano di raggiungere Darwin nella costa Australiana e scendere fino a Sidney. «Non sarà un viaggio turistico - dicono - ma un lasciarsi andare verso Paesi, stati, popoli e persone, che la strada ci farà incontrare col senso di stupore che ogni viaggiatore porta con sè». I loro “Passi Sospesi” indicano un andare «delicato, per imprimere nella terra meno tracce possibili col senso di curiosità anche dove tutto è già stato documentato». COPYRIGHT

Nicoletta Martelletto

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