L’inflazione, aumentata a ottobre per il quarto mese consecutivo, si è portata da una variazione negativa registrata a dicembre 2020 «a una crescita di un’ampiezza che non si registrava da settembre 2012 (quando fu pari a +3,2%)». È quanto sottolinea l’Istat precisando che «i Beni energetici continuano a essere protagonisti, contribuendo per più di due punti percentuali all’inflazione e spiegando buona parte dell’accelerazione rispetto a settembre». L’inflazione acquisita per il 2021 è pari a +1,8% per l’indice generale e a +0,8% per la componente di fondo.