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L'allarme

Energia, Confindustria: «Non c'è più tempo da perdere»

«Mi auguro che il voto per il Quirinale non rallenti l’azione delle istituzioni: i partiti considerino la questione energetica come emergenza nazionale». Lo afferma in una nota la presidente di Confindustria Vicenza, Laura Dalla Vecchia.
«Il sistema nazionale di Confindustria - ricorda Dalla Vecchia - ha presentato al Mise una serie di proposte congiunturali, urgenti e concrete, anche con delle specifiche sul settore gas ed elettrico, in merito alla crescita esponenziale dei prezzi dell’energia. Non c’è più tempo da perdere. Siamo felici che il Ministro Giorgetti abbia convocato il tavolo con le nostre rappresentanti nazionali, le quali stanno portando a Roma le grida dall’allarme, purtroppo fino ad ora sottovalutate, provenienti dai territori, in primis dal Veneto e da Vicenza. La situazione è evidentemente difficile, anche perché non si possono risolvere dall’oggi al domani quelle criticità che hanno portato a questa situazione insostenibile. Questo perché, da una parte, alcune di esse hanno radici lontane, ovvero dipendono decisioni ideologiche eminentemente sbagliate che hanno caratterizzato la politica energetica italiana degli ultimi 40 anni. Dall’altra sappiamo che il caro gas, ad esempio, dipende da situazioni geopolitiche che nulla hanno a che fare con le catene del valore della manifattura - conclude - ma con giochi di potere e di speculazione».

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