Il 2022 è sotto il segno di Luigi Meneghello, lo scrittore di Malo che è diventato uno dei più originali interpreti della letteratura italiana del secondo Novecento. Nato a Malo nel 1922 e morto a Thiene nel 2007, Meneghello, a partire dal 1963 pubblicò una serie di libri in cui lo scenario delle origini, la forza del dialetto, l'intreccio dei ricordi assurgono ad una dimensione nazionale internazionale come poche volte è accaduto. I suoi titoli più noti sono "Libera nos a malo", "Pomo pero", "Bau-sète!", "Fiori italiani", "Maredè, maredè...", cui si unisce "I piccoli maestri" sull'incontro con Antonio Giuriolo e l'esperienza dei partigiani in Altopiano. Ma ogni scritto accompagna e segna un'esperienza precisa umana e letteraria di Meneghello, compreso il periodo del "despatrio", dal 1947 in cui andò a vivere ed insegnare all'università di Reading, poi a Londra dal 1980, alternando soggiorni nella casa di Thiene.
Quest'anno si celebrano i 100 anni dalla nascita di Gigi Meneghello: Malo è il baricentro di numerose iniziative - sono già 62 in calendario - che invitano ad una rinnovata conoscenza dell'opera dell'autore. «Il centenario accende i riflettori anche sul paese dove lo scrittore è nato e a cui era legato al punto da farlo diventare soggetto dei suoi libri - osserva il sindaco Moreno Marsetti - Il suo "Libera nos a malo" è ora una invocazione per la ripartenza, per occasioni di incontro e partecipazione e al contempo ci stimolino a prendere in mano qualche suo libro». Il Comune ha lavorato d'intesa con il neocostituito Comitato nazionale per le celebrazioni del centenario: i primissimi risultati sono un video che domani, 16 febbraio giorno della nascita di Meneghello, viene rilasciato sul nuovo sito www.luigimeneghello.it ad inaugurare l'anno centenario. In programma domani c'era un convegno ma la pandemia ha convinto i promotori a spostarlo al 2 aprile, quando la situazione sanitaria sarà meno incerta. «L'emergenza sanitaria ha solo rallentato l'entusiasmo e la passione che ruotano attorno alle celebrazioni - spiega l'assessore Silvia Berlato - ed è per me un onore partecipare in prima persona al gruppo di lavoro che vede insieme università italiane ed estere, enti prestigiosi come l'Accademia della Crusca e il nipote Giuseppe Meneghello. Tutti mossi da un'unica volontà: ricordare lo scrittore, la sua opera, condividerne l'eredità».
Il Comitato nazionale ha in cantiere più giornate di studio: dopo Malo, sarà a Firenze in maggio con Accademia della Crusca e università; all'università di Padova il 25 e 26 aprile; a Zurigo in maggio; a Vicenza tra l'estate e l'autunno con la Biblioteca Bertoliana; a Ginevra e Milano in autunno, a Parigi nel febbraio 2023. In calendario ha una mostra da aprile col titolo "Persone e luoghi nelle opere di Luigi Meneghello" con 45 foto di cittadini protagonisti dei libri; a Pavia tra novembre e dicembre "Tra le carte di Luigi Meneghello", sui manoscritti donati dallo scrittore; a Reading (Gran Bretagna) tra l'ottobre 2022 e il marzo 2023 la mostra "Meneghello e la cultura inglese".
All'Olimpico di Vicenza in giugno il regista Gabriele Vacis che si è misurato più volte con i testi di Meneghello, proporrà una azione teatrale "Per Luigi Meneghello"; nel chiostro delle Bertoliana in estate ci saranno letture "LeggiAMO Meneghello" con Vacis, Marco Cavalli e Patrizia Laquidara. A Malo nelle domeniche di maggio, giugno, settembre e ottobre si attiveranno passeggiate letterarie guidate col titolo "A spasso per Malo con Meneghello"; a Malga Zonta, il 15 agosto, la cerimonia dell'eccidio vedrà una orazione dalle sue pagine. La Fondazione Maria Corti istituirà a fine 2022 una borsa di studio triennale "Meneghello: ricerca e didattica on-line", per studi critici sullo scrittore e aiuti al sito web a lui dedicato.
Il Comune di Malo aggiunge altri eventi: dalla primavera due incontri mensili per la presentazione di tutta l'opera letteraria di Meneghello, con Biblioteca e gruppi di lettura locali; la presentazione del libro di Marta Pozzolo "Un intellettuale transnazionale"; le letture "Tutto Meneghello in un'ora" alla spianata di Santa Libera con 16 lettori in contemporanea, il 3 luglio; una passeggiata serale al Faedo luogo da lui amato; le videointerviste di "Gente di Malo ricorda Luigi Meneghello", il video "L'Acqua di Malo". E ancora un Concerto per orchestra su composizione musicale del maestro Mario Lanaro dedicato a Meneghello..