SCHIO/TORREBELVICINO. Si contano i danni nell'area scledense dopo la violenta grandinata dell'altra notte. Sono oltre mille le auto con vetri andati in frantumi e le carrozzerie crivellate dai chicchi ghiacciati e la cifra, registrata tra le carrozzerie locali, è destinata a salire nelle prossime settimane. I tanti proprietari di veicoli con ammaccature più lievi posticiperanno infatti la sistemazione in attesa che la mole di lavoro dei tecnici si alleggerisca dopo le ferie. Non si contano inoltre i danni alle abitazioni e alle aziende, che si sono ritrovate con lucernari, pannelli solari e cupolini distrutti, coltivazioni e giardini distrutti, ambienti interni allagati e perfino le tegole dei tetti spezzate.
Gli uffici delle assicurazioni sono presi di mira in queste ore. «Da noi sono diverse decine le richieste di risarcimento sia quelle per le auto, sia quelle per le abitazioni, ma continuano ad arrivarne – spiega l'assicuratore Massimo Cipelletti di una delle agenzie UnipolSai di Schio -. Alcune aziende si sono ritrovate con l'80% del parco mezzi fortemente danneggiato. Le carrozzerie sono sature e purtroppo tanti dovranno aspettare fino a settembre per le riparazioni: d'altronde è un'emergenza particolare, bisognerà avere un po' di pazienza».