Nei video delle sue folli scorribande che ha diffuso su internet non c’è alcuna traccia di quell’episodio. Eddy McMahel, in arte Max Wrist, ha tagliato di proposito quello spezzone di riprese per non “macchiare” la propria reputazione di centauro inafferrabile. Ora, però, si scopre che il soldato americano, di 33 anni, in servizio alla caserma Ederle, in realtà non era poi così imprendibile. Se è vero, come è vero, che già all’inizio dello scorso novembre era stato sorpreso dalla polizia locale di Cogollo sul Cengio mentre percorreva il Costo in impennata. Una manovra spericolata che gli era costata il fermo amministrativo della sua potente Bmw per 60 giorni.
La notizia del provvedimento è venuta a galla solo ieri. Dopo aver ricevuto diverse segnalazioni di motociclisti che commettevano manovre pericolose, quel giorno i vigili avevano predisposto un servizio di controllo lungo i tornanti. Verso le 13.30, gli uomini in divisa avevano notato il centauro statunitense guidare la propria moto su una ruota sola e, dopo averlo seguito fino alla Barricatella, lo avevano multato e appiedato per due mesi.
Il provvedimento è scaduto a metà gennaio. Il signore «a tutto gas» nel frattempo ha continuato a pubblicare filmati su Youtube. E così, dopo il clamore suscitato dagli articoli pubblicati sul GdV, martedì scorso il comando americano gli ha ritirato la patente. I guai per McMahel, però, potrebbero non finire qui: il motociclista è infatti al centro di un’indagine della procura che potrebbe presto presentargli il conto.