BASSANO. Pronti a scendere in campo contro gli integralismi. L’islam moderato prende le distanze dai giovani “difensori” del padre che ha malmenato una ragazzina della Valbrenta, colpevole di non voler indossare il velo e dall’imam della moschea di San Lazzaro, Nuhi Krasniqi che ha ribadito di fronte alle telecamere che l’Islam è sottomissione agli ordini di Dio e del Profeta. Il caso, dopo la trasmissione La Gabbia su La 7, è stato sollevato dall’europarlamentare della Lega Mara Bizzotto.
«L’Islam non è violenza, è libertà e amore. – ribatte Ayeva Alisei – imam e presidente dell’associazione islamica “La Pace” -. I genitori che picchiano o usano violenze sulle loro figlie perché si ribellano al velo, sono i primi a sbagliare, i primi da condannare, in quanto non sono stati in grado di educarle nel modo giusto, con serenità».