Dopo l'annuncio della candidatura come primo cittadino di Vicenza, avvenuta a inizio febbraio a villa Tacchi, Lucio Zoppello ha scelto parco Fornaci per presentare i 32 candidati della lista civica "Rigeneriamo Insieme Vicenza". Un'area verde che Zoppello, un passato in Forza Italia e nel Pdl, definisce «emblematica per la sua storia poiché, dopo cinque anni, le sgresende delle panchine sono ancora lì. Ma la città che noi vogliamo presta attenzione agli anziani, che si stanno prendendo cura anche del suddetto parco, e al benessere di tutti i cittadini, partendo dalla risoluzione dei piccoli disagi quotidiani. Un aiuto in questa direzione potrà venire dai Consigli di quartiere che intendiamo istituire, anche per far fronte al problema della sicurezza con la presenza del vigile-carabiniere-poliziotto di quartiere. I Consigli non saranno parlamentini politici, ma luoghi d'impegno concreto per progetti localizzati».
La squadra
Accanto a Lucio Zoppello una cospicua presenza femminile (13 donne), oltre ai più noti Marco Lunardi, Andrea Maroso e Nico Rossi che nel maggio scorso hanno creato la civica "Rigeneriamo Insieme Vicenza" e che nell'ingegnere vicentino hanno trovato il loro candidato ideale per incettare i voti moderati. «È una squadra che nasce da quelli che sono i nostri riferimenti principali, ossia i quartieri - commenta il candidato sindaco, ex assessore al Territorio della giunta Rucco -. Una lista che comprende professionalità, ceti sociali e nazionalità diverse, con una rappresentanza della comunità marocchina a portare avanti il baluardo dell'integrazione. Un aspetto importante è legato al polo universitario: crediamo sia fondamentale creare il famoso campus, magari guardando oltre al Bacchiglione sulla zona dello stadio. Su questo abbiamo fatto una proposta che mira a conciliare le criticità della struttura calcistica con le necessità di quella studentesca. Pensiamo inoltre sia importante riuscire a fornire ai giovani delle locazioni a costi agevolati; anche in centro storico, per rivitalizzarlo».
Mobilità e infrastrutture
Infine riflettori puntati sulla mobilità e sulle infrastrutture con una serie di proposte che Zoppello illustra così: «Per quanto riguarda la Tav va nominato un commissario ad acta che si occupi di seguire i lavori che sono ormai prossimi. Vanno poi modificate delle situazioni che riteniamo critiche come quella riguardante la stazione centrale, dov'è necessario invertire il progetto attuale portando le auto sotto e la piazza in superficie; non siamo favorevoli alla soluzione della piazza ipogea. Invece per la parte est la nostra proposta, datata 2015, è l'interramento da San Pio X a Settecà; questo toglie il dubbio sullo scavalco ed elimina il problema delle impattanti barriere antirumore. Infine vogliamo completare e implementare la rete ciclabile, ricollegando i tratti esistenti e prevedendone di nuovi, partendo dagli assi già naturalmente presenti, ossia gli argini dei corsi d'acqua».
La lista completa
In lista ci sono poi Leonardo Bano, Francesca Carlotta Baratto, Lucia Baron, Ivano Bassanese, Giovanni Battista Bertazzo, Andrea Bettin, Enrico Bonato, Nazzarena Carmignato, Elena Carolo, Simone Cavestro, Claudia Concato, Stefania Dall'Olio, Luca Fracasso, Loris Galvanetto, Ibtissam Gouiga detta Sam, Lorenza Longo, Stefano Aldo Girolamo Mariotto, Imerio Marzari, Jessika Maugeri, Michele Michelutti, Mustapha Ouanit, Stefano Perilongo, Francesca Professione, Antonella Quaresimin, Marika Caterina Rigon, Pasquale Saccone, Alessandro Salvarese, Salvatore Santo e Daniela Soga.