Non è importante la meta, ma il viaggio. A patto che non sia accidentato o a passo d’uomo come quello in cui si sono ritrovati “intrappolati” tanti automobilisti che ieri hanno raggiunto la destinazione più dolce del fine settimana: le bancarelle di CioccolandoVi.
In città giornata da bollino nero
Le foto che sin dal primo pomeriggio sono circolate nel web non lasciano margini all’interpretazione. In tilt le vie di accesso al centro storico con lunghe code non solo in prossimità dei parcheggi a sbarra - park Canove e park Fogazzaro in primis - ma anche in altri punti, come contra’ San Marco, via IV Novembre e persino lungo una delle arterie di ingresso al centro urbano come viale San Lazzaro. Una città da bollino nero almeno nelle ore più centrali del pomeriggio: a certificarlo anche i flussi di traffico di Google Maps che mostravano diversi tratti in rosso, in corrispondenza delle vie più vicine al cuore della città. Disagi che si sono verificati in una domenica ad alta intensità di passaggio, in presenza di un evento di grande richiamo e nel periodo in cui la gestione della sosta, a quasi due mesi da quando Gps ha preso le redini del servizio, presenta delle forti criticità, con disservizi legati ai pagamenti. Solo in parte mitigati dalla presenza degli steward nel weekend.
In contra’ Vittorio Veneto Auto in fila nella via che conduce al park Canove, tra i parcheggi presi d’assalto nel terzo e ultimo giorno di CioccolandoVi
Soffia la polemica
Un quadro sul quale soffia la polemica delle opposizioni, che arrivano a chiedere le dimissioni del vicesindaco con delega alla mobilità Matteo Celebron. Mentre il diretto interessato assicura che le code di ieri non erano legate alle difficoltà note. A questo proposito, va detto che anche il park Verdi, rimasto sotto la gestione di Aim Mobilità, ieri era sotto pressione.
A Ponte degli Angeli ieri pomeriggio le vie di accesso ai principali parcheggi a sbarra erano sotto pressione
Botta e risposta Colombara-Celebron
Intanto, il Partito democratico cittadino incalza: «Dopo un mese e mezzo dall’inizio della nuova gestione persistono gravi disservizi, ben oltre un accettabile periodo di transizione tra le due gestioni», si legge sulla pagina Facebook del Pd berico, che chiede risposte. «La situazione è fuori controllo - rincara il dem Giovanni Rolando -. Anche il ruolo di città turistica viene messo a dura prova». Duro Raffaele Colombara: il consigliere del gruppo Per una grande Vicenza chiede «le dimissioni dell’assessore» e dopo aver pubblicato su Facebook alcune foto di auto in coda, aggiunge: «CioccolandoVi era la prova del nove per la nuova gestione della sosta. Un disastro totale, oggi certificato». Pronta la replica di Celebron: «Quando ci sono eventi di questa portata in città, la sosta da sempre va in sofferenza. Evidenzio che c’era la possibilità del centro bus gratuito. La dimostrazione che i parcheggi sono stati utilizzati è data dal fatto che erano occupati in ogni singolo posto».
