Parking Fogazzaro è a capienza ridotta. Lunghe code nel giorno di mercato

Prima i lavori sulla sponda del Bacchiglione, poi quelli per il nuovo tratto di pista ciclabile. Due operazioni che si sono concluse con una revisione al ribasso degli stalli di park Fogazzaro.

Persi 40 posti auto

Il parcheggio, infatti, ha visto la cancellazione di una quarantina di posti rispetto ai 405 originari. Una perdita più contenuta rispetto alle fasi cruciali dei cantieri, ma sempre una perdita. Che, va da sé, ha un riflesso anche sull’entità delle code che già di norma si formano prima delle sbarre dell’area di sosta nei giorni di mercato e di particolare afflusso in centro storico.

Risale a ieri la segnalazione di un lettore, Dario Bedin, costretto a un’attesa «di 40 minuti lungo la corsia di ingresso al parcheggio sul lato di contra’ Pedemuro San Biagio, senza la possibilità di tornare indietro con l’auto». La conta complessiva dei posti, comunque, è destinata a risollevarsi tra qualche mese, quando si tornerà alla capienza iniziale.

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Pronto un nuovo progetto

Gps, il gestore della sosta, ha già predisposto, su input del Comune, un progetto che prevede il ridisegno complessivo delle strisce nell’area, in modo da ottimizzare i vuoti. L’occasione per ripensare l’assetto della sosta al Fogazzaro è stata offerta dai due cantieri che negli ultimi mesi hanno lambito il parcheggio: quello per la sistemazione idraulica della sponda del fiume e il successivo per la creazione del primo tratto della ciclopedonale che porterà alla spiaggetta di San Biagio: «L’assessore alla mobilità Cristiano Spiller riepiloga: «Sono già stati recuperati 40 degli 80 stalli soppressi durante i lavori. A breve si procederà con il ridisegno complessivo».

L'intervento sarà eseguito in estate

«Ho chiesto a Gps di intervenire in estate - riprende Spiller -, quando il parcheggio è meno frequentato; si procederà a blocchi, con una temporanea sottrazione di posti man mano che i lavori andranno avanti». Resta il nodo delle code. «I pannelli digitali prima del parcheggio indicano i posti disponibili - conclude -. Il punto è che occorre valorizzare altre aree di sosta, come park Cattaneo».