Una passeggiata che si è trasformata in un incubo. La polizia locale è al lavoro per ricostruire l’aggressione sfociata in rapina commessa sabato pomeriggio, in piazza San Lorenzo, da una baby gang ai danni di una coppia di fratelli: lei di 14 anni e lui poco più grande. Quest’ultimo sarebbe stato picchiato e derubato dello smartphone per aver difeso la sorella, che era stata vittima di apprezzamenti a sfondo sessuale, ed è stato trasportato al pronto soccorso in ambulanza. Due dei presunti aggressori sarebbero già stati denunciati dagli agenti. Hanno 16 e 17 anni, sono entrambi cittadini italiani di seconda generazione e già noti alle forze dell’ordine per aver collezionato diversi guai con la legge.
Uno è accusato di rapina, l’altro di ricettazione
Il comando di stradella Soccorso Soccorsetto non ha fornito informazioni in merito all’accaduto. Secondo quanto è stato comunque possibile ricostruire e verificare, la coppia di fratelli sarebbe stata avvicinata dal branco in contra’ Pedemuro San Biagio. I bulli avrebbero cominciato a rivolgersi alla 14enne in modo volgare e il fratello avrebbe detto loro di smetterla immediatamente. Gli appartenenti alla baby gang avrebbero replicato insultando anche lui, che ha dunque accelerato il passo assieme alla sorella per allontanarsi in fretta dai malintenzionati.
La ricostruzione
La coppia ha raggiunto piazza San Lorenzo, dove, però, sarebbe stata raggiunta dal branco di minorenni, tutti di origini nordafricana, che avrebbe deciso di vendicarsi. Erano circa le 18.30. Sempre in base agli elementi che è stato possibile raccogliere, il ragazzo sarebbe stato circondato e preso a pugni. Lui avrebbe tentato di difendersi in tutti i modi. Al momento, non è chiaro se qualcuno sia accorso in suo aiuto. Alla fine, però, quello che parrebbe essere il “capo” dei bulli sarebbe riuscito a prendergli il cellulare.
L'aggressione in piano centro
Alcuni testimoni hanno subito contattato la polizia locale, segnalando una rissa con tanto di lancio di biciclette. Il comando di stradella Soccorso Soccorsetto ha quindi inviato in piazza San Lorenzo tre equipaggi. Alla vista delle auto di pattuglia sarebbe scattato il fuggi fuggi generale, ma gli agenti sono riusciti comunque a bloccare tre dei presunti aggressori, che sono poi stati accompagnati in ufficio. Al termine degli accertamenti, due di loro sono stati denunciati: il presunto autore materiale della rapina e il ragazzo che era stato trovato in possesso del cellulare rubato.
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È arrivato anche il Suem
In centro è accorsa anche un’ambulanza del Suem, che ha medicato quattro minorenni rimasti feriti. Il più grave sarebbe il giovane intervenuto in difesa della sorella, accompagnato al San Bortolo con il naso rotto. Gli altri tre, pure loro sanguinanti, hanno invece rifiutato il trasporto all’ospedale.
Il lavoro degli agenti non si è però concluso con le prime due denunce. Anche ieri sono stati ascoltati numerosi testimoni e sono stati analizzati i filmati delle telecamere per avere il quadro completo della situazione. È dunque possibile che il numero di provvedimenti possa aumentare al termine degli accertamenti.
Piazza San Lorenzo torna dunque a essere teatro di scorribande da parte di baby gang. L’ultima volta era successo nel gennaio dell’anno scorso, quando quattro ragazzini erano stati accerchiati dal branco, minacciati con una pistola e rapinati. Quell’episodio aveva fatto scattare le indagini dei carabinieri, che si erano concluse con denunce e arresti a carico dei presunti responsabili di quello e di altri colpi.