Hanno visto due sconosciuti armeggiare vicino alla porta di una tabaccheria e pensato che si stesse per consumare un furto. E così, sono intervenuti. Dopodiché, forse per un’incomprensione, è scoppiato un parapiglia che ha reso necessario l’intervento dell’esercito, della polizia locale e del 118. Il comando di stradella Soccorso Soccorsetto è al lavoro per ricostruire il movimentato episodio avvenuto ieri tra corso Palladio e contra’ Santa Barbara, quando una coppia di senzatetto è venuta alle mani con Simone Mantega, titolare del “Tazza d’Oro”, e Domenico Pusci, un suo collaboratore. Ad avere la peggio è stato uno dei clochard, trasportato al pronto soccorso con un lieve trauma cranico e poi fuggito prima delle dimissioni.
L'episodio in pieno centro intorno alle 14.30
Tutto è successo poco dopo le 14.30. «Li abbiamo visti che battevano con insistenza contro il vetro della tabaccheria, che in quel momento era chiusa - raccontano Mantega e Pusci -. Erano due senzatetto che da qualche giorno vediamo bazzicare in centro. Dicevano che avevano dimenticato un cellulare dentro il negozio. Abbiamo detto loro che la tabaccheria avrebbe riaperto alle 16.30, che sarebbero potuti tornare a quell’ora e che non serviva tentare di sfondare la porta».
La circostanza che il cellulare di uno dei due senzatetto fosse stato dimenticato in mattinata nel negozio è stata poi confermata al telefono dalla titolare, secondo la quale la coppia «voleva solo attaccare un post it sulla porta per avvisarmi».
Un malinteso fa scaldare gli animi
In corso Palladio sarebbe dunque andato in scena un malinteso e gli animi si sarebbero scaldati in fretta. «Abbiamo chiesto loro di allontanarsi, ma hanno cominciato a minacciarci e dirci che ci avrebbero distrutto il locale», sottolineano i due baristi. Che accusano i due senza fissa dimora di aver impugnato un grosso cacciavite e una canna di bambù trovata nelle vicinanze per tentare di colpirli. «Noi ci siamo dunque difesi», aggiungono.
Il caos ha attirato immediatamente l’attenzione degli altri commercianti e di numerosi passanti. Qualcuno ha lanciato l’allarme alle pattuglie dell’esercito che in quel momento stavano presidiando piazza dei Signori. I militari sono subito accorsi e hanno avvisato la polizia locale, che ha inviato due equipaggi. Alla fine, uno dei clochard sarebbe fuggito prima dell’arrivo della polizia locale mentre l’altro è stato portato al pronto soccorso, dal quale si è poi allontanato.
Per tutta la giornata di ieri gli agenti hanno raccolto video e testimonianze per mettere al posto giusto tutti i tasselli del puzzle.