Era a bordo del treno con un biglietto irregolare e, alla richiesta della capotreno di regolarizzare la propria posizione, l'ha spinta a terra ed è fuggito approfittando del fatto che il treno era giunto in stazione e aveva aperto le porte. Il fatto è accaduto l'8 febbraio scorso, sul treno regionale 17250 proveniente da Venezia Santa Lucia e diretto a Vicenza.
Il convoglio era ormai quasi giunto alla stazione vicentina quando una giovane capotreno ha controllato il biglietto di un 23eene padovano riscontrando una irregolarità. A quel punto ha chiesto di regolarizzare la sua posizione ma il ragazzo si è rifiutato. Il pubblico ufficiale ha chiesto i dati per identificare il giovane ma anche questa volta il 23enne si è rifiutato di comunicare i propri dati. In quel momento si sono aperte le porte del treno e il giovane ha subito sfruttato l'occasione per scappare ma ha dovuto prima gettare a terra la capotreno per aprirsi la fuga.
Gli agenti della polizia ferroviaria si sono messi subito sulle tracce dello studente, analizzando i filmati e raccogliendo la testimonianza della vittima. Così, dopo circa un mese di indagini e di controlli anche negli elenchi degli atenei vicentini, il giovane studente universitario è stato rintracciato e subito riconosciuto dalla vittima. È scattata così la denuncia per il rifiuto di fornire le generalità ad un pubblico ufficiale e per resistenza.