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Vicenza

Pestò un pensionato a Mercato Nuovo. Arrestato ancora dopo un furto nel garage di un condominio

Akos Alberto Fontanarosa è finito nuovamente in manette dopi la segnalazione di un condomino di via Giolitti.
Un frame dell'aggressione al Mercato Nuovo nel 2020
Un frame dell'aggressione al Mercato Nuovo nel 2020
Un frame dell'aggressione al Mercato Nuovo nel 2020
Un frame dell'aggressione al Mercato Nuovo nel 2020

Nel settembre di tre anni fa Akos Alberto Fontanarosa, 28 anni, aveva riempito di botte l'ingegner Vittorio Cingano nel piazzale del Mercato Nuovo, a Vicenza . Per quell'episodio, che aveva destato molto scalpore per la dinamica e la violenza usata nei confronti del professionista, il ragazzo, di origini ungheresi, era stato condannato a 30 mesi di reclusione (pena confermata poi anche in Corte d'Appello). L'altra sera però Fontanarosa è stato nuovamente arrestato.

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Stavolta il 28enne vicentino è finito in manette dopo essere stato pizzicato a rubare (assieme a un complice che si è dato alla fuga e sarebbe tuttora ricercato) una macchinetta per fare il caffè all'interno di un garage in uno stabile in città. Ieri mattina il giudice, al termine della direttissima, ha convalidato l'arresto eseguito dagli agenti della questura e disposto il carcere nei confronti del 28enne, difeso dall'avvocato Corrado Perseghin. Il processo è stato invece rinviato al 20 ottobre. Nel frattempo, dunque, Fontanarosa rimarrà nel penitenziario di San Pio X dove è stato accompagnato ieri al termine dell'udienza.

L'ultimo crimine

A richiedere l'intervento degli agenti, intorno alle 22.30, è stato un condomino di via Giolitti, in zona San Lazzaro, che stava assistendo ad un furto - da parte di due persone - all’interno del garage della palazzina di fronte a casa propria. Una pattuglia delle Volanti, intervenuta poco dopo, grazie alla precisa descrizione fornita dal testimone, ha immediatamente rintracciato uno dei due uomini segnalati in via Allende, con ancora in possesso di parte della refurtiva.

Il 28enne, durante il controllo, ha tentato di darsi alla fuga, ma è stato subito raggiunto e fermato. Non essendo stato in grado di giustificare la provenienza degli oggetti in suo possesso è stato accompagnato in Questura. Qui nel frattempo sono arrivati sia il proprietario del box da cui erano stati sottratti gli oggetti, che ne ha subito riconosciuto la proprietà, sia i testimoni di quanto accaduto, che hanno indicato il 28enne come uno dei due che poco prima erano entrati nei garage per commettere i furti. E così per Fontanarosa sono scattate le manette. 

Numerosi precedenti

Ma l'arresto dell'altra sera è solo l'ultimo, in ordine di tempo, di episodi criminali commessi dal 28enne dopo essere uscito dal carcere al termine della condanna per il pestaggio compiuto al Mercato Nuovo (in quella circostanza l'ingegner Cingano era intervenuto per difendere una ragazza che Fontanarosa stava aggredendo). La settimana scorsa infatti il giovane era finito nuovamente nei guai dopo essere stato arrestato, a Venezia, per una rapina commessa in un supermercato. Il giudice del tribunale lagunare in quel caso dopo avere convalidato l'arresto aveva stabilito per Fontanarosa l'obbligo di firma a Vicenza. E ieri mattina l'ulteriore direttissima per il furto della macchinetta per il caffè. 

Matteo Bernardini

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