Avevano cercato di deviare dal percorso della manifestazione per avvicinarsi al polo fieristico di Vicenza dove si teneva la Fiera "Vicenza Oro" per contestare la presenza di imprenditori israeliani colpevoli, a loro dire, di accrescere l'indotto economico del loro paese e quindi di finanziare, indirettamente, la guerra contro la Palestina.
Il tentativo di forzare il blocco e gli scontri con la polizia
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I fatti si erano svolti nella mattinata del 20 gennaio scorso, quando la manifestazione autorizzata dal questore (che aveva vietato di avvicinarsi al polo fieristico), ha deviato dal percorso concordato. I dimostranti, circa 600, hanno cercato di forzare il cordone di polizia per giungere a destinazione. Negli scontri seguiti a questo tentativo, sono rimasti feriti undici poliziotti, 9 del reparto mobile di Padova e uno della Digos di Venezia. Cinque dimostranti erano stati identificati sul momento, altri 17 erano stati denunciati nei giorni immediatamente successivi ma intanto le indagini per identificare gli altri responsabili dell'assalto sono andate avanti.
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È cosi che la polizia ha identificato e denunciato altre 14 persone, tutte appartenenti ai centri sociali del Nord Est e con precedenti penali specifici per comportamenti analoghi. Si tratta di 10 dimostranti residenti a Padova e provincia, 1 a Torino, 2 a Treviso e uno a Venezia.