<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Vicenza

Nuove razzie sulle auto per rivendere volanti, sensori e fanali al mercato "nero"

di Valentino Gonzato
Prese di mira supercar in sosta a Vicenza Est. Il sospetto che ad agire sia una banda specializzata che agisce su commissione
I ladri hanno smontato la parte anteriore di una Mercedes che era stata parcheggiata a Ca' Balbi
I ladri hanno smontato la parte anteriore di una Mercedes che era stata parcheggiata a Ca' Balbi
I ladri hanno smontato la parte anteriore di una Mercedes che era stata parcheggiata a Ca' Balbi
I ladri hanno smontato la parte anteriore di una Mercedes che era stata parcheggiata a Ca' Balbi

Rapine per strada, assalti ai negozi e topi d'appartamento scatenati. Nel mirino dei ladri, però, finiscono ora anche le automobili di lusso parcheggiate per strada. L'Audi Q7 cannibalizzata dai banditi in via Bortolan a San Pio X è stata la prima supercar presa di mira. Nelle ultime ore si sono aggiunte all'elenco anche un'altra Audi, una Mercedes e una Porsche parcheggiate a Vicenza est. Tutte quante sono state smontate. In azione ci sarebbe dunque una banda specializzata che potrebbe agire su commissione.

Leggi anche
Audi "smontata" nella notte a San Pio X. Spariti fanali e sensori

Come riportato sul GdV di domenica 11 febbraio, all'Audi Q7 sono spariti fanali e sensori. A un'altra vettura della stessa marca sarebbero invece state portate via entrambe le targhe. C'è poi una Mercedes, che era stata parcheggiata a Ca' Balbi, alla quale sono stati asportati il volante e tutto il blocco anteriore del paraurti, compresi fanali e sensori. Una sorte simile sarebbe infine toccata anche a una Porsche, che il proprietario aveva posteggiato sempre nella stessa zona del capoluogo.

Dalla Mercedes è sparito anche il volante
Dalla Mercedes è sparito anche il volante

Alcune delle vittime si sono sfogate sui social. Il proprietario dell'Audi Q7 ha inoltre offerto una ricompensa a chiunque fornirà alle forze dell'ordine informazioni utili a identificare gli autori del furto. L'esperienza degli investigatori insegna che, generalmente, questo tipo di scorribande viene messo a segno da professionisti del crimine che agiscono sulla base di indicazioni ben precise. I pezzi asportati dalle supercar finirebbero infatti in breve tempo nel mercato "nero" dei Paesi dell'Europa dell'est oppure su siti esteri specializzati nella vendita di componenti.

Suggerimenti