La questura ha denunciato gli organizzatori del raduno no-vax avvenuto sabato pomeriggio a Campo Marzo a Vicenza per il mancato rispetto delle prescrizioni anti contagio durante la manifestazione. L'intero evento è stato ripreso dalla polizia scientifica e le immagini, per verificare eventuali condotte dei manifestanti contrarie alla normativa anti contagio, sono ora al vaglio degli investigatori della Digos. Per i partecipanti al maxi raduno negazionista potrebbero dunque piovere decine di salate sanzioni amministrative.
Il raduno ribattezzato “Salute e diritti oggi” è stato organizzato dai “Fuochi R2020” di Vicenza, del Polesine e di Thiene e tra gli altri ha visto la partecipazione anche della deputata Sara Cunial, già protagonista di analoga manifestazione a Verona. La manifestazione, di cui era stato dato preavviso, era stata autorizzata dalla questura nel rispetto del distanziamento e dell'utilizzo delle mascherine.
Centinaia le persone che si erano ritrovate e che avevano dato vita, di fatto, ad un maxi assembramento, per nulla in linea con quanto aveva stabilito il questore; da qui, dunque, la denuncia nei confronti di chi ha gestito l’evento.