Il conto alla rovescia è finito. Per mezzo milione di studenti (circa 7.500 quelli vicentini) inizia la maturità. Che quest’anno più che mai sarà indimenticabile. Tutti d’accordo sul fatto che sia meglio il colloquio in classe piuttosto che via telematica, tutti sulle spine all’idea di rivedere i professori e tutti in ansia in vista della grande prova, anticamera del mondo universitario o di quello lavorativo. Dopo il lookdown, dunque, gli studenti si preparano oggi a vivere una maturità diversa, difficile anche solo da immaginare fino a qualche mese fa.
UN'UNICA PROVA ORALE. Dopo 100 giorni, le scuole riaprono per accogliere le commissioni che esamineranno gli studenti dalle 8.30. Il colloquio (non ci saranno gli scritti, ma un’unica prova orale) durerà circa un'ora. Ogni candidato discuterà un elaborato sulle discipline di indirizzo, trattando un argomento concordato, assegnatogli dai docenti. Seguirà la discussione di un breve testo studiato durante l’ultimo anno in lingua e letteratura italiana, poi l’argomentazione interdisciplinare su uno spunto assegnato dalla commissione. In chiusura il maturando dovrà esporre le esperienze svolte nell’ambito dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (stage e alternanza scuola-lavoro) e accertare le conoscenze relative a “Cittadinanza e Costituzione”. Anche il credito finale del triennio è stato rivisto: potrà valere fino a 60 punti, anziché 40 come prima dell’emergenza. Alla prova orale si potranno conseguire fino a 40 punti. Il voto massimo possibile resta dunque 100/100 e si potrà ottenere anche la lode.
NUOVE NORME COVID-19. I maturandi, che potranno essere accompagnati da una sola persona, dovranno arrivare un quarto d’ora indossando la mascherina. Potranno però abbassarla durante il colloquio restando a distanza di sicurezza dalla commissione (2 metri). Non sono necessari i guanti, basterà igienizzare le mani frequentemente con i gel forniti dalla scuola. A studenti e commissari non verrà misurata la temperatura, ma servirà una certificazione che attesti l’assenza di sintomi da Covid-19.
L'AUGURIO DI ZAIA. «Da oggi i nostri ragazzi cominceranno a ottenere la maturità scolastica, ma quella della serietà e del senso civico l’hanno già conquistata con i loro comportamenti esemplari nel lungo periodo del lockdown per il coronavirus», ha scritto su Facebook il governatore del Veneto Luca Zaia, che ha poi rivolto un ringraziamento anche a tutti gli insegnanti e al mondo dei lavoratori della scuola in generale, «gente insostituibile».