Prima la partenza da Genova, poi le soste in porto a Malaga e Tenerife, lo spettacolare passaggio dello Stretto di Gibilterra, la traversata dell’Atlantico e una breve tappa a Saint Maarten. Il catamarano senza barriere “Lo Spirito di Stella” domani approderà a Miami.
L'accoglienza negli Usa
Qui sarà accolto dal sottosegretario di stato alla Difesa, Isabella Rauti e dal sottocapo di stato maggiore della Difesa, il generale di corpo d’armata Carmine Masiello, insieme alle altre autorità americane, che visiteranno il catamarano. Padrone di casa il velista thienese Andrea Stella, fondatore della onlus “Lo Spirito di Stella”.
Il progetto WoW
L’iniziativa fa parte del progetto “WoW”-Wheels on Waves - Around The World 2023-2025: il Giro del mondo a bordo del catamarano, completamente accessibile, lungo ben 18 metri. A bordo un multietnico equipaggio di militari e civili con disabilità che hanno riportato lesioni permanenti nell’assolvimento del loro servizio. Alcuni in combattimento, chi in incidenti. Indipendentemente dalle loro caratteristiche fisiche, cognitive o sensoriali, questo speciale equipaggio, che si alternerà a bordo in una sorta di staffetta, vivrà in questi mesi una meravigliosa e unica esperienza di mare e di vela.
All’evento parteciperanno, tra gli altri, il console generale d’Italia a Miami, Michele Mistò, e tutte le associazioni di veterani degli Stati Uniti.
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Dice Andrea Stella
«Sono molto contento per questo progetto, personalmente è la realizzazione di un grande sogno. La prima volta che ho attraversato l’oceano era il 2004 e, con il mio viaggio back to Usa, tornavo là dove la mia vita era radicalmente cambiata. Oggi, 20 anni dopo, ritorno alle origini e rivivo emozioni indescrivibili».
Lo racconta, ancora con un filo di emozione, Andrea Stella, che ha perso l’uso delle gambe durante un tentativo di rapina proprio a Miami.
«Saremo accolti, tra gli altri, dall’associazione Shake-A-Leg, una realtà che ho avuto modo di conoscere e che in questi anni ha attivato con la nostra onlus sinergie e collaborazioni, basate sul fatto di essere reciprocamente ispiratrici nella campagna di abbattimento delle barriere di tutti i tipi. Questa nuova avventura è per me motivo di grande soddisfazione e orgoglio, anche e soprattutto per il fatto che in questo progetto abbiamo una collaborazione determinante con il Ministero della Difesa che con noi condivide tutti gli ideali di inclusione e l’alto valore sociale dell’evento».
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Il ministro Crosetto
Non a caso proprio il ministro Guido Crosetto ha fortemente voluto questo progetto. Un’impresa nautica unica nel suo genere per un catamarano progettato per garantire inclusione e accessibilità alle persone con disabilità.