La nuova tangenziale fa acqua: subito allagato il rondò

Tutto bene quel che finisce bene lungo viale del Sole? No, per niente. Perché la bretella dell’Albera non è finita e perché, anche se è stata aperta una prima parte (la rotatoria-non rotatoria), di problemi ne rimangono eccome. Chiedere alla protezione civile comunale per credere. Ieri due squadre sono dovute entrare in azione per risolvere un problema. E che problema. «La rotatoria della tangenziale è allagata», è stata la segnalazione che è arrivata poco prima delle 19. Tempo di fare mente locale - e di capire che, sì, per “tangenziale” si intendeva davvero quello svincolo appena inaugurato - ed ecco l’intervento repentino con una pattuglia della polizia locale e la ditta che sta eseguendo i lavori. Due pompe idrauliche sono state installate per cercare di rendere percorribile il tratto che risultava sommerso da oltre 20 centimetri di acqua ed evitare così il collasso della circolazione. Non è stato semplice, perché dopo due ore di lavoro parte dello svincolo risultava ancora allagato (ma percorribile). Tuttavia, se il debutto bagnato solitamente è sinonimo di debutto fortunato, questa volta c’è il rischio che il detto venga clamorosamente smentito. Anche perché, in quel tratto, non si prevedono giorni semplici, viabilisticamente parlando.

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Prima di volgere lo sguardo al futuro, meglio un passo indietro. Mancava da tanto tempo la pioggia. E puntualmente è arrivata il primo novembre, incessante, con piccoli allagamenti dovuti a tombini che non riuscivano a scaricare. Ecco, non si può parlare di “piccolo” allagamento per la tangenziale di Vicenza e forse non si può parlare nemmeno di “tombini”, visto che quanto accaduto sarebbe legato proprio al fatto che quel pezzo di arteria è ancora un cantiere e che gli scarichi non sono completati. Dal pomeriggio in poi, quando la pioggia si è fatta sempre più battente, parte della rotonda che si percorre arrivando dalla città ha iniziato ad essere invasa dall’acqua. Alle 19 la situazione è risultata critica ed è stato necessario l’intervento della protezione civile comunale che ha posizionato le pompe idrauliche e ha lentamente abbassato il livello. Dalla serata a una giornata di passione. Perché oggi in quella zona della città rischiano di presentarsi problemi di intasamenti. Il ritorno in ufficio coinciderà con il ritorno del traffico. E la sensazione è che lungo l’asse ovest che collega il casello dell’autostrada con la rotatoria dell’Albera per gli automobilisti ci sarà nuovamente da soffrire.

Gli uomini della protezione civile comunale in azione

«Siamo consci che nelle prossime settimane ci saranno delle problematiche, e bisogna dirlo», non si è nascosto il vicesindaco Matteo Celebron. Il punto è che oltre al caos (viale del Sole è ancora a una corsia per senso di marcia) si potrebbe anche rischiare il collasso definitivo, considerato che il segnale che indica il divieto di circolazione ai mezzi con altezza superiore ai 4 metri non è posizionato qualche centinaio di metri prima, ma si trova proprio all’imbocco della rampa di uscita, dove non è possibile cambiare strada.