Il sole già alto non è bastato come deterrente alla persona che ieri ha raggiunto il parcheggio dell'Arcaplanet in viale San Lazzaro, a Vicenza, ha aperto il cassone del furgone e ha scaricato a terra, vicino alla siepe, le componenti di un intero armadio. Un modo decisamente non in linea con il regolamento per liberarsi di rifiuti ingombranti (che vanno conferiti all'ecocentro o per i quali può essere concordato il ritiro a domicilio) e che ora all'autore del gesto potrebbe costare una denuncia penale. L'ultimo aggiornamento della normativa nazionale, risalente a ottobre 2023, ha reso infatti l'abbandono di rifiuti un reato anche in caso l'autore sia una persona fisica, e non più solo nel caso di persone giuridiche. Per questi episodi, dunque, spetterà al giudice decidere in merito, con una ammenda che può arrivare anche a 10 mila euro.
Il "furbetto" dei rifiuti è stato filmato
Risalire all'identità del responsabile potrebbe essere un'impresa non così impossibile, dato che una passante, insospettita dal rumore, ha immortalato la scena e ha segnalato tutto alla polizia locale, che ha avuto modo così di avviare gli accertamenti, partendo dal numero di targa. Dalle prime verifiche con il targasystem, tra l'altro, il mezzo risulterebbe spesso in città. Sempre la polizia locale, uscita in sopralluogo ieri pomeriggio (lunedì 8 aprile) con una pattuglia dei vigili di quartiere, ha poi allertato Agsm Aim Ambiente, per la rimozione e lo smaltimento corretto degli scarti.
Degrado nell'area ex Piva Gomme
Un armadio a pezzi non passa inosservato, ma è tutta la zona tra il supermercato Aldi e il negozio Arcaplanet - ossia quel che resta dell'ex Piva gomme - a non brillare per decoro. La porzione di aiuola che confina con i teli bianchi è costellata di sporcizia, che continua anche lungo il marciapiede. L'area era già stata oggetto di un'ordinanza del Comune che ne intimava la pulizia e la messa in sicurezza; cosa che era stata fatta con la sistemazione della recinzione e la posa di nuovi teli. Reti e teloni evidentemente però non bastano, visto che per terra si incontra un'ampia gamma di rifiuti. Dal lato della strada vincono lattine e bottiglie, mentre sul lato interno del parcheggio, dove è spuntato l'armadio, l'inventario è più vario: cartacce, tappetini delle auto, sacchetti, fazzoletti e preservativi. Una situazione di degrado che da tempo i residenti e le attività commerciali della zona lamentano, anche perché sono condizioni che disincentivano l'uso delle aree di sosta, in particolare nelle ore serali e notturne.