Era stata operata da una clinica lombarda per ridurre il glaucoma ad un occhio, ma l’intervento non era andato bene. Una seconda operazione, effettuata due mesi dopo, non aveva migliorato la situazione; per questo una pensionata vicentina era rimasta cieca da quell’occhio. Aveva poi promosso una causa civile, e in tribunale erano emersi gli errori compiuti dal medico e dalla clinica, che aveva tardato troppo.
Per questo i giudici di primo e secondo grado hanno condannato la struttura sanitaria ad un maxirisarcimento a favore della vicentina.