VICENZA. «Quello striscione? Lo ritengo anacronistico, ma non entro nelle beghe tra destra e sinistra. E quanto all’intitolazione di una via a Giorgio Almirante, credo ce ne sia lo spazio, così come per una strada intitolata a Enrico Berlinguer». Da un lato una presa di distanza, dall’altro l’apertura alla possibilità di applicare una par condicio alla storia, superando le ideologie, per rendere omaggio a due leader politici agli antipodi: il segretario del Movimento sociale italiano e quello del Partito comunista. Le parole del sindaco Francesco Rucco arrivano in seguito a due episodi distinti. Lo striscione cui il sindaco Francesco Rucco si riferisce è quello che recita “100 anni ed è solo giovinezza”, per ricordare la nascita dei Fasci italiani di combattimento, che è stato esposto nella giornata di sabato all’esterno della sede del Movimento Italia Sociale in contra’ Muscherie. Nelle stesse ore, inoltre, i consiglieri di Fratelli d’Italia, Andrea Berengo e Nicolò Naclerio hanno manifestato l’intenzione di presentare «una mozione per intitolare una via della città di Vicenza al politico Giorgio Almirante».