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Vicenza

Giovane runner palpeggiata da uno sconosciuto in pieno centro storico

È successo all'altezza di Porton del Luzzo: raggiunta alle spalle e molestata da un uomo che si stava allenando come lei
Uno scorcio di Porto del Luzzo, in centro a Vicenza
Uno scorcio di Porto del Luzzo, in centro a Vicenza
Uno scorcio di Porto del Luzzo, in centro a Vicenza
Uno scorcio di Porto del Luzzo, in centro a Vicenza

Avvicinata alle spalle e palpeggiata mentre corre per strada. È la disavventura capitata a una runner che, ieri mattina (lunedì 8 aprile), si stava allenando in centro storico a Vicemza. La vittima ha segnalato alle forze dell'ordine di essere stata molestata da uno sconosciuto a Porton del Luzzo. Purtroppo, però, non sarebbe riuscita a vederlo in viso perché lui indossava un cappuccio.

La molestia

In base al racconto della giovane, il fatto sarebbe accaduto attorno alle 7.30. La runner sarebbe uscita di casa presto per andare a correre prima di recarsi al lavoro, come farebbe abitualmente. All'improvviso avrebbe avuto la sensazione di essere seguita e, senza arrestare la propria corsa, si sarebbe voltata scorgendo un altro runner che stava arrivando alle sue spalle di gran carriera. Lei non ci ha dato peso e ha proseguito con la propria andatura. Arrivati all'altezza della strettoia di Porton del Luzzo, lo sconosciuto l'avrebbe affiancata e avrebbe allungato una mano per toccarle il sedere. La vittima, colta di sorpresa, sarebbe comunque riuscita istintivamente ad afferrare la mano del molestatore per bloccarlo. Lui, però, si è liberato senza alcuna difficoltà da quella presa e avrebbe accelerato bruscamente per allontanarsi dalla zona il più velocemente possibile.

La denuncia

La giovane, contrariata, non credeva a quanto le era successo. Per di più di giorno e davanti ad alcuni studenti che stavano aspettando alla fermata l'autobus per andare a scuola. Nessuno di loro avrebbe però assistito alla molestia. La runner ha contattato la questura per segnalare l'accaduto ed è stata invitata a presentarsi a sporgere una denuncia per dare il via agli accertamenti. Sono molto pochi, però, gli elementi che potrebbe fornire agli investigatori per consentire loro di poter risalire al malintenzionato. La vittima, infatti, può indicare solamente qualche dettaglio dell'abbigliamento indossato dallo sconosciuto, che per tutto il tempo in cui è stato vicino alla donna ha sempre mantenuto il cappuccio alzato per nascondere quasi integralmente il suo volto.

Valentino Gonzato

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