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Vicenza

Bivacchi e mendicanti, quasi 3 mila multe all'anno

di Alessia Zorzan
Nel corso del 2021 sono state elevate oltre 2.800 multe per bivacchi
Nel corso del 2021 sono state elevate oltre 2.800 multe per bivacchi
Nel corso del 2021 sono state elevate oltre 2.800 multe per bivacchi
Nel corso del 2021 sono state elevate oltre 2.800 multe per bivacchi

Quasi otto sanzioni al giorno, sabati e domeniche compresi, per violazioni delle disposizioni antibivacco. Si tratta, va chiarito, di una media matematica, ma anche in numeri assoluti il fenomeno appare consistente. Nel corso del 2021 si parla infatti di 2.888 verbali staccati dagli agenti della polizia locale nei confronti di persone trovate a dormire all’addiaccio, in zone vietate. Multe che difficilmente vengono in realtà pagate, dato che i destinatari sono persone senza fissa dimora e, quindi, senza praticamente nulla, ma finalizzate a limitare la presenza di giacigli di fortuna nelle zone più delicate della città, tra cui, ad esempio, i portici di Monte Berico, palazzo Chiericati o Basilica palladiana. Sotto particolare monitoraggio c’è proprio la zona di piazza Matteotti, vista la presenza del museo civico e, non lontano, dell’Olimpico, elementi centrali del circuito museale. Basti pensare ad esempio che se si guarda solo al periodo che va dal 22 giugno 2021 al 30 novembre 2021 - come si legge nell’ordinanza specifica - sono stati eseguiti 384 servizi di controllo nell’area di piazza Matteotti e di palazzo Chiericati con 238 violazioni al regolamento comunale, in particolare in materia di bivacco, consumo di bevande alcoliche, accattonaggio molesto. Oggi, in realtà, la situazione in questa zona pare molto migliorata, anche per l’azione delle unità di strada, attive ora anche in mattinata, con una notevole riduzione del numero di senza fissa dimora sotto i portici. 

Nel bilancio dell’attività 2021 di polizia giudiziaria e sicurezza urbana degli agenti del comando di stradella Soccorso Soccorsetto non ci sono solo le sanzioni antibivacco. I servizi sono estesi anche ad altre azioni vietate dal regolamento di polizia urbana, come accattonaggio molesto o i parcheggiatori abusivi. Le violazioni antibivacco, come detto, svettano per quantità, ma vengono seguite - anche se con largo distacco - dalle violazioni “antimendicità” (214), dunque indirizzate a persone intente nell’accattonaggio molesto, vietato dal “Regolamento di polizia urbana e sulla civica convivenza” del Comune, in cui si legge che «è vietato su tutto il territorio comunale l’accattonaggio molesto, intendendosi come tale la richiesta di elemosina fatta con modalità minacciose, ostinate ed insistenti o irritanti, o che possa offendere la pubblica sensibilità, mediante l’ostentazione di piaghe o mutilazioni, simulando disabilità o adoperando mezzi fraudolenti per suscitare l’altrui pietà». 

Al terzo posto - con 205 verbali - compaiono le sanzioni per consumo di alcolici nelle aree vietate, ossia «nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, fatta eccezione all’interno dei locali sede di pubblici esercizi autorizzati alla somministrazione delle stesse o nelle aree concesse o adibite a plateatico e in quelle prospicienti i punti di somministrazione allestiti nelle manifestazioni e nei mercati», come da ordinanza del sindaco Francesco Rucco in vigore per il momento fino al 31 marzo, dopo l’ultima proroga di fine gennaio. Una stretta, questa, imposta in primis per evitare assembramenti, in particolare nel centro storico, oltre che per garantire maggiore sicurezza ai residenti, dopo alcuni episodi del recente passato ai quali era corrisposto un giro di vite da parte delle forze dell’ordine. Sempre in tema di alcol, sono state elevate anche 46 sanzioni per ubriachezza molesta. 

Nel corso dell’anno gli agenti del comandante Massimo Parolin hanno svolto anche cento controlli finalizzati alla verifica del rispetto dell’ordinanza dell’area rossa dei nomadi, ossia il provvedimento che vieta in un’ampia area della città la permanenza, lo stazionamento e la sosta dei veicoli di una quindicina di nuclei familiari di nomadi. Dieci servizi di controllo sono stati mirati al fenomeno dei parcheggiatori abusivi, più frequente in genere nella zona dell’ospedale. A questa voce risultano 45 violazioni. Vanno aggiunti però gli interventi dell’unità Nos-nucleo operativo speciale, sempre della polizia locale, che ha sanzionato altri undici parcheggiatori abusivi. 

In totale le pattuglie del settore operativo di polizia giudiziaria e sicurezza urbana hanno svolto 1.651 servizi, di cui 530 in borghese e 24.802 ore di attività in materia di sicurezza urbana. 

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