Le spericolate impennate di Torquato Testa e Denis Tarantello tra i monumenti della città potrebbero costare caro ai due protagonisti delle imprese adrenaliniche compiute tra le bellezze architettoniche del centro storico. Imprese emerse in seguito alla pubblicazione su Youtube di un video che riprende le discese a folle velocità sotto i portici di Monte Berico, i salti in piazza dei Signori, sulla fontana di piazza San Lorenzo e le folli manovre sulle scalinate della Basilica verso piazza delle Erbe e sulle scalette di Monte Berico. Il sindaco di Vicenza Francesco Rucco ha chiesto alla polizia locale di acquisire le immagini delle telecamere per valutare la possibilità di sanzionare gli interessati.
Chi sono Torquato Testa e Denis Tarantello
Testa, monzese di 28 anni, è un atleta professionista che si occupa di mountain bike, sia in qualità di commentatore, sia come insegnante e creatore di contenuti digitali con 322 mila follower su Youtube. Tarantello, invece, è un giovanissimo influencer vicentino conosciuto come @sinnaggagghiri, che vanta oltre 600 mila iscritti su Youtube e poco più di 300 mila seguaci su Instagram. Per loro, quindi, potrebbe scattare una multa dopo le acrobazie di cui si sono resi protagonisti.
Il sindaco Rucco
«Non abbiamo capito quali fossero le intenzioni di questi due giovani - ha commentato il sindaco -. È stato un gesto incosciente perché rischiava di ledere l’incolumità delle persone che potevano incrociare queste biciclette. Ho chiesto alla polizia locale di acquisire le immagini, visto che nella zona più centrale della città e intorno alla Basilica palladiana ci sono molti occhi elettronici. Valuteremo la possibilità di elevare sanzioni e capiremo se ci sono eventuali responsabilità penali». Secondo Rucco, «ci sono gli estremi per l’applicazione del regolamento comunale visto quanto è accaduto, cioè l’utilizzo di biciclette su e giù dai palazzi storici. È un’azione contro le persone e, quanto ai monumenti, non è certo il modo per valorizzarli», sottolinea il sindaco che assicura: «Valuteremo il da farsi nelle prossime ore».
Il video
Intanto il video, dal titolo irriverente “Spaventiamo i vecchi sulle scale di Vicenza” continua a macinare visualizzazioni, oltre 116 mila quelle totalizzate a ieri. Dopo il ritrovo davanti al Chiericati, il montaggio porta verso piazza Castello per un “salto del piccione”. Per poi passare a piazza dei Signori, alle scalinate che dalla Basilica portano in piazza delle Erbe da due lati e quella che invece porta in contra’ Catena. Poi, la salita a Monte Berico e la discesa in picchiata dai portici, con tanto di salti, e anche dalle scalette. Infine, l’approdo a parco Fornaci con salti mortali sulle rampe dello skate park.