«Il seme caduto in terra qui a Thiene al tuo passaggio, continua a dare il suo frutto nelle persone toccate dal tuo sorriso e dalla tua passione per tutti». Con questo messaggio la parrocchia della Madonna dell’Olmo e i frati Cappuccini hanno salutato per l’ultima volta fra Innocenzo Fiorio, che ha vissuto nel santuario tra il 1989 e il 2002, oltre che presenza immancabile alla Festa del Ringraziamento.
Il frate, di origini veronesi, si è spento sabato a Mestre, a 84 anni. «Grazie alla sua semplicità entrava facilmente in contatto e riusciva a stringere amicizie con tante persone, in particolar modo con i giovani», racconta il parroco, fra Dario Zardo, che durante la messa di domenica ha ricordato il confratello in attesa che data e luogo dei funerali vengano stabiliti.
«Era l’economo del convento, attento alla comunità e alle persone in difficoltà. Gestiva la logistica delle iniziative che coinvolgevano frati e comunità, come la sagra o la Festa del Ringraziamento. Da Thiene si era poi spostato a Conegliano, Trieste e Mestre».
Fra Innocenzo era legato alla manifestazione del mondo agricolo. «Non perdeva un’edizione. L’ho visto l’ultima volta l’anno scorso, alla ricorrenza», dice il sindaco Michelusi. «Era una persona solare, saggia e di grande cultura».