Un chilo e mezzo di sostanze stupefacenti. È quanto è stato sequestrato dagli agenti della polizia locale "Nordest Vicentino" solo nel primo trimestre di questo 2024.
Un risultato importante nel contrasto alla diffusione del consumo di droga, che è stato reso possibile anche grazie alla crescente e preziosa collaborazione con i cittadini che ormai da tempo stanno dimostrando così di avere un buon senso civico. In particolare nell'ambito del territorio dei comuni di Thiene, Monticello Conte Otto, Dueville, Lugo di Vicenza, Sarcedo, Zugliano e Calvene, gli agenti del comandante Giovanni Scarpellini hanno sequestrato in tre mesi 1.383,60 grammi di sostanze stupefacenti, trovati in possesso sia di consumatori che di spacciatori, che non si fanno remore a vendere quel tipo di "morte" per strada. A farla da padrona è stata la cocaina, di cui sono stati recuperati 1.151,81 grammi; si tratta della seconda droga illegale più utilizzata a livello globale, dopo la cannabis, e che agisce come potente stimolante del sistema nervoso centrale, vasocostrittore e anestetico. Al secondo posto, tra le sostanze stupefacenti più sequestrate, si trova la marijuana con 102,66 grammi. Tra le droghe recuperate anche l'hashish con 60,38 grammi e l'eroina con 54,17 grammi. Ultimo, ma non meno pericoloso, il crack, stupefacente in grado di indurre elevata dipendenza e rapida assuefazione psicologica e fisica: la polizia locale in questo inizio del 2024 ne ha già confiscati 15,67 grammi.
Il primo trimestre del nuovo anno conta poi 29 persone segnalate alla prefettura di Vicenza quali consumatori di sostanze stupefacenti, mentre 3 sono le persone che sono state denunciate alla procura per spaccio di sostanze stupefacenti. Una sola persona è stata, invece, arrestata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e 4 si sono viste ritirare la patente di guida. Il tutto nell'ambito di varie operazioni nel territorio thienese e non solo, che hanno portato, nel complesso, a 17 perquisizioni, 31 sequestri amministrativi e 6 sequestri penali. I controlli comunque proseguono.