Prima campanella ieri anche per le scuole materne di Schio, dove si sono verificate astensioni ed accessi negati in alcuni asili a causa della mancata presentazione dei documenti necessari in materia di vaccini. Tra gli asili di Poleo e Sacro Cuore sono stati cinque i bambini che per ora non hanno presentato le autocertificazioni o i certificati effettivi richiesti. «Al Sacro Cuore, dove fra nido e materna abbiamo 130 bimbi, solo una famiglia che non voleva fare i vaccini non ha presentato i documenti e quindi ha tenuto il figlio a casa – spiega il presidente di ambo le strutture Beppe Sola -. A Poleo invece, dove ne contiamo 94, uno deve ancora rientrare dall'estero, per altri due le famiglie ci stanno ancora pensando, mentre per un altro la decisione è stata netta, niente vaccini quindi niente documentazione. Per questo caso abbiamo anche mandato una raccomandata, specificando che senza documentazione in regola è vietato l'accesso ai locali scolastici».
In base alla nuova normativa per essere in regola bisogna presentare i certificati delle vaccinazioni effettuate oppure scrivere un'autocertificazione in cui si esprime l'intenzione di farli nell'arco delle finestre temporali consentite, a cui poi segue una fase di controllo effettivo da parte dell'Ulss. «Alcuni giorni – aggiunge Sola - fa abbiamo avuto un incontro con i genitori in cui abbiamo spiegato i vari aspetti della normativa, invitando soprattutto all'uso del buon senso, cercando dei punti di mediazione».
Intanto per venerdì 15 settembre è in programma una riunione a Vicenza al Fism (Federazione Italiana Scuole Materne) per fare il punto proprio sulla situazione vaccini.