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Montecchio Maggiore

Settemila chilometri in bici per Michele, in coma da due anni

Anche quest'anno Nicola Gioppo e Lorenzo Spadiliero hanno voluto dedicare il loro viaggio al 26enne di Montecchio che dopo essere precipitato sul Pasubio durante un'escursione non ha più ripreso conoscenza.
Nicola Gioppo e Lorenzo Spadiliero
Nicola Gioppo e Lorenzo Spadiliero
Nicola Gioppo e Lorenzo Spadiliero
Nicola Gioppo e Lorenzo Spadiliero

Settemila chilometri in bicicletta portando nel cuore il sorriso di Michele. Arriveranno oggi pomeriggio (venerdì 11 agosto) verso le 17 in piazza Duomo a Montecchio il castellano Nicola Gioppo e l'amico di San Pietro Mussolino Lorenzo Spadiliero che, dopo Capo Nord e l'Egitto, sono partiti a fine giugno alla volta di Spagna e Portogallo.

Viaggio che anche quest'anno è stato dedicato a Michele Confente, 26 anni, montecchiano, che ad agosto 2021, durante un'escursione sul monte Pasubio, era precipitato per 200 metri. Da allora non ha mai ripreso conoscenza, oggi è ricoverato nella struttura per cerebrolesi "Ottavio Trento" al reparto "Agrifoglio". Durante la loro lunga traversata Gioppo e Spadiliero hanno sempre voluto ricordare Michele e rivolgere a tutti l'invito di sostenere la famiglia ed a contribuire per le costose cure mediche.

«È stata davvero dura abbiamo pedalato per oltre 7 mila km con 60 mila metri di dislivello - affermano -, affrontato salite davvero dure e molte strade sterrate, ma abbiamo mantenuto saldo il nostro obiettivo. E Michele è sempre stato con noi». E ad aspettare il loro ritorno oggi ci saranno i famigliari e tanti amici. 

Antonella Fadda

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