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Montecchio

Incidente mortale nel cantiere della Pedemontana: le vittima è un vigilante di 52 anni

A perdere la vita è stato Leonardo Bonfiglioli di 52 anni che lascia moglie e tre figli

Uno scontro notturno con un macchinario costa la vita ad un vigilante. Una tragedia, lungo una grande arteria viaria ancora chiusa al traffico, la Superstrada Pedemontana veneta, su cui faranno chiarezza poliziotti e magistrato per capire l'esatta dinamica dell'incidente in cui ha perso la vita Leonardo Bonfiglioli, 52 anni, residente a Vicenza.

Incidente mortale: il dramma lungo la Pedemontana

Il dramma è avvenuto la scorsa notte quando il conducente, che lavorava per il gruppo Battistolli che ha sede nel capoluogo berico e che si occupa di vigilanza e servizi di sicurezza, stava percorrendo il tratto di strada fra il casello di Montecchio e quello di Valle Agno. Per cause ancora da chiarire l'auto di servizio, una Volkswagen Polo, all'improvviso avrebbe impattato contro una macchina operatrice del cantiere, che si trovava in una corsia della superstrada, una sorta di sollevatore telescopico utilizzato per il sollevamento e il trasporto dei carichi.

Un urto talmente violento che la vettura si è accartocciata contro il mezzo di cantiere e il vigilante è rimasto incastrato nell'abitacolo.

In corso le indagini sulla dinamica dell'incidente

Difficile capire, per il momento, quando effettivamente sia avvenuto il tragico impatto: trattandosi appunto di un'arteria ancora chiusa le auto transitano lungo la strada provinciale accanto, via Ghisa, che in orario notturno non è ben illuminata. Sarebbe stato molto difficile, se non impossibile, notare ciò che era accaduto mentre era ancora buio.

In zona sono presenti poche, e ben distanziate, abitazioni e nessuno si sarebbe accorto di nulla. Ieri, 16 novembre, alle prime luci dell'alba qualche automobilista di passaggio nelle strade parallele alla Spv ha notato la Polo e l'allarme è scattato poco prima delle 7.

La ricerca dei colleghi di Leonardo Bonfiglioli

Sono stati i colleghi della guardia giurata, visto che non rispondeva alle chiamate della centrale e non si riusciva a contattarlo, ad iniziare la ricerca e ad allertare i soccorsi. In zona è arrivata una squadra dei vigili del fuoco del comando di Vicenza che ha estratto l'autista bloccato tra le lamiere per affidarlo alle cure del personale sanitario del Suem 118.

Purtroppo nonostante i tentativi di rianimazione cardiopolmonare per il vigilante non c'era più nulla da fare, il suo cuore aveva cessato di battere ed il medico non ha potuto far altro che constatarne il decesso.

Nel luogo dell'incidente è giunta anche una pattuglia della polizia stradale.

Fra le possibili spiegazioni: un malore improvviso

Fra le possibili spiegazioni non viene escluso un malore improvviso che potrebbe aver fatto perdere il controllo della Volkswagen a Bonfiglioli. Avviati accertamenti utili alle indagini per fare completa luce sulla tragedia, sulla dinamica e su ciò che possa essere accaduto l'altra notte, considerando anche il fatto che l'incidente si è verificato in un'area considerata di cantiere e, dunque, con i mezzi che, in orario lavorativo, comunque continuano ad operare in attesa che il tratto montecchiano che si collega a Castelgomberto/Cornedo venga aperto.

Bonfiglioli, il cui incarico era quello di sorvegliare questo tratto chiuso di strada, lavorava da anni per il gruppo Battistolli. Lascia la moglie e tre figli, il più grande di 20 anni. A fine mese avrebbe compiuto 53 anni.

Antonella Fadda

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