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Montecchio Maggiore

Il sindaco Trapula scaricato dalla Lega. E ora è sfida con Cecchetto

Confermata, anche se non ufficialmente, la candidatura dell'ex sindaca. L'attuale primo cittadino correrà da civico
Finito l'"amore" fra Cecchetto e Trapula
Finito l'"amore" fra Cecchetto e Trapula
Finito l'"amore" fra Cecchetto e Trapula
Finito l'"amore" fra Cecchetto e Trapula

Tutto come previsto: Gianfranco Trapula scaricato dalla Lega che punterà sull'ex Milena Cecchetto. Bocche cucite, ufficialmente, ma arrivano diverse conferme di ciò che sta accadendo in questi giorni a Montecchio all'interno del Carroccio. Se da un lato è dato per certo il ritorno in pista dell'ex sindaca - manca solo la presentazione ufficiale prevista nei prossimi giorni - dall'altro c'è l'attuale sindaco, Gianfranco Trapula, che spiega la sua «amara verità». «A causa di protagonismi e del tornaconto personale - dice - alcuni componenti della Lega, eletti in consiglio comunale, hanno stabilito ben quattro anni fa che dopo il mio primo mandato non ne sarebbe seguito un secondo».

L'accusa del sindaco: «Tutto già deciso da tempo»

Nessuna riconferma, in sostanza, dal suo partito, per il primo cittadino che punta il dito e offre il proprio personale punto di vista. «Ho nominato la giunta in base alle competenze condividendo le mie scelte con la sezione della Lega - prosegue -. Gli esclusi, delusi dalle scelte fatte e influenzati dallo scontento del capogruppo della Lega in consiglio comunale, hanno messo in atto quello che sembrerebbe una sorta di ricatto verso il direttivo regionale per non riconfermarmi. Una decisione che non è mai stata condivisa o comunicata alla sezione locale e che infrange la regola non scritta, ma ribadita da Matteo Salvini, secondo la quale un sindaco uscente va riconfermato. Regola di cui i miei predecessori hanno beneficiato». Insomma secondo Trapula la decisione di non puntare sul suo bis risalirebbe già a pochi mesi dopo la sua elezione, nel 2019. «Era stato già deciso. Prima ancora che fosse trascorso un periodo sufficiente per valutare obiettivamente il mio operato e andando contro l'ampio consenso ottenuto in città nelle elezioni amministrative del 2019 dove avevo ottenuto più del 61 per cento delle preferenze. Le ambizioni di pochi stanno prevalendo sugli interessi di un'intera comunità - aggiunge -. La nostra amministrazione ha fatto, e non poco, nonostante la pandemia, la crisi energetica e l'aumento dei costi delle materie prime. Dispiace che di fronte a un impegno così serio e costante, da parte mia, della giunta e di alcuni consiglieri comunali, vi sia solo l'egoismo di pochi che sta spaccando la Lega locale».

Trapula correrà da civico

Dunque si è già ai titoli di coda per il decennale sodalizio fra la Lega e Gianfranco Trapula, che è stato pure assessore durante l'amministrazione Cecchetto. Questo non impedirà tuttavia al primo cittadino di ricandidarsi ugualmente, come del resto aveva annunciato. «Confermo che a giugno mi presenterò comunque con una mia lista civica come 5 anni fa quando avevo ottenuto il 17 per cento di preferenze: l'obiettivo è quello di dare seguito al programma elettorale presentato nel 2019 - dichiara -. Un documento che all'epoca fu costruito e condiviso da tutto il centrodestra e che ora è stato aggiornato in un'ottica di 10 anni di amministrazione. Sono fiducioso che i cittadini riconosceranno la bontà del mio operato».

La Lega punta su Cecchetto

Trapula è fiducioso, ma la Lega ha un'altra visione su come potrebbero andare le consultazioni di giugno. E dalla sua avrebbe anche un sondaggio che dà Cecchetto come la candidata preferita dai simpatizzanti del partito. Anche questo ha contribuito alla candidatura dell'ex sindaca. I leghisti sono fiduciosi sul risultato dell'attuale consigliera regionale.

Rebus Fratelli d'Italia e Forza Italia

Resta da vedere cosa faranno Fratelli d'Italia e Forza Italia. Saranno alleati della Lega oppure decideranno per nuovi, ed inesplorati, sentieri? Se, comunque, il quadro rimanesse quello attuale, potrebbero essere tre i candidati per la poltrona di primo cittadino: oltre a Trapula e Cecchetto è da mettere in conto anche Silvio Parise fino ad oggi dato, ma non confermato, come uomo di una "grande coalizione" che comprenderebbe forze o volti di centro e centrosinistra. E infine ci sarà pure da capire dove e come si schiereranno eventuali altre forze politiche, ad esempio il Movimento 5 stelle e Italia Viva, o le liste civiche da sempre presenti alle amministrative. Senza escludere infine l'arrivo di altri, eventuali, candidati alla poltrona di sindaco.

Antonella Fadda

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