<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Montecchio Maggiore

Il leone di San Marco torna a "ruggire" tre mesi dopo il botto

Posizionata una nuova statua nella rotatoria di viale Europa. Quella precedente era stata distrutta da un furgone
La statua del leone ricostruita e posizionata nel rondò A.F.
La statua del leone ricostruita e posizionata nel rondò A.F.
La statua del leone ricostruita e posizionata nel rondò A.F.
La statua del leone ricostruita e posizionata nel rondò A.F.

Il leone di San Marco, o per meglio dire la sua statua, torna a vegliare sulla rotatoria di viale Europa a Montecchio Maggiore. La posa dell'imponente manufatto è stata organizzata dall'amministrazione comunale castellana con rinnovata location al centro del rondò, per sostituire la statua che era andata distrutta a settembre scorso, a causa di un incidente stradale.

Leggi anche
Il leone torna a ruggire. Sarà nel rondò entro Natale

La scultura, che è realizzata in pietra di Vicenza, è stata posizionata alla presenza del sindaco Gianfranco Trapula che ha osservato da vicino le operazioni. Ora il nuovo leone fa bella mostra di sé restituendo alla città uno dei suoi simboli. «A poco più di tre mesi dall'incidente automobilistico, la cui "vittima" era stata il leone di San Marco - dichiara il sindaco Trapula - è arrivata una nuova statua realizzata a tempo di record dall'azienda Peotta Bruno & Geom. Luigi Srl e dallo scultore Alberto Negrin. Abbiamo cercato di anticipare il più possibile i tempi necessari per ottenere il totale risarcimento dei danni dall'assicurazione del conducente del furgone (finito contro il manufatto, ndr). Diventa un regalo di Natale per la città: sia in occasione dell'inaugurazione del primo manufatto nel 2019, che in seguito al sinistro avvenuto lo scorso settembre, i montecchiani si sono sempre dimostrati particolarmente legati a questo simbolo che rappresenta la storia e le tradizioni del nostro territorio».

Leggi anche
Incidente nella notte in rotatoria, distrutto il leone di pietra

La nuova opera

L'opera, costata 9 mila euro, ha dimensioni di 130 centimetri d'altezza, 160 centimetri di larghezza e 70 di profondità. L'incidente che ha distrutto la precedente statua del leone è avvenuto nella notte fra l'1 e il 2 settembre, quando un giovane di Castelgomberto, a bordo di un furgone Fiat Scudo, l'ha centrata mentre stava percorrendo il viale che collega Alte con Montecchio. Il conducente ha perso improvvisamente il controllo del veicolo, probabilmente urtando uno spartitraffico. Il furgone ha quindi attraversato il rondò, centrando la scultura e conseguentemente, dato il forte impatto, distruggendola.

Antonella Fadda

Suggerimenti