<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Verso il voto

Sovizzo, primo sindaco dopo la fusione. Forlin tenta la scommessa

Era a capo della giunta di Gambugliano prima dell'unione. «Ho una squadra nuova che non ha bisogno di partiti»
Il candidato Matteo Forlin, 47 anni
Il candidato Matteo Forlin, 47 anni
Il candidato Matteo Forlin, 47 anni
Il candidato Matteo Forlin, 47 anni

Matteo Forlin si candida a sindaco di Sovizzo. È stato fino a 4 mesi fa primo cittadino di Gambugliano e, insieme a Paolo Garbin, ex sindaco di Sovizzo, ha condotto i due paesi alla fusione per la nascita di un nuovo Comune che oggi conta 8.600 abitanti. Forlin, 47 anni, sposato con due figli, impiegato in una ditta di volantinaggio di Creazzo si candida sostenuto dalla lista civica "Sovizzo insieme". 

Perché si candida?

L'idea era che uno dei due sindaci che aveva portato alla fusione si sarebbe candidato proprio per portare avanti tutti i progetti ideati e nati con l'unione fra Sovizzo e Gambugliano. Garbin, per motivi personali e lavorativi, non si ripresenta, è stato proposto a me ed ho accettato.

La sua è una lista civica?

Completamente civica e totalmente nuova. Tutta composta da giovani alla prima esperienza, solo tre hanno avuto esperienze amministrative. Non siamo appoggiati da alcun partito. Io ho sempre affermato di essere un civico puro, non ho mai avuto alcuna tessera di partito né l'avrò. Per me l'unico obiettivo è il territorio.

Se fosse eletto sarebbe il primo sindaco del nuovo Comune.

Ho sempre detto di essere orgoglioso di esser l'ultimo sindaco di Gambugliano e sarei altrettanto orgoglioso di essere il primo cittadino del nuovo Comune di Sovizzo. L'impegno più importante sarà quello di dimostrare a tutti che la fusione è stata una buona cosa. La sfida sarà appunto dar prova concreta che il processo ha portato notevoli benefici sia per i sovizzesi che per i gambuglianesi.Grazie alla fusione Sovizzo ha ottenuto 14 milioni di euro ( in 15 anni ndr) e ci sono numerosi progetti in ballo.

Intende portarli avanti?

Assolutamente si. A partire ad esempio dalla viabilità e poi la piazza nuova sia di Sovizzo che di Gambugliano, tutti progetti che erano inseriti proprio nel piano della fusione. Ma più che opere pubbliche vorrei fare un passo in più. Vorrei che la mia amministrazione fosse ricordata per il dialogo, vorrei riuscire a parlare, confrontarmi sempre con i cittadini, le imprese, le associazioni e per questo motivo mi prenderò un'aspettativa dal lavoro e farò il "sindaco full time".

Perché i sovizzesi dovrebbero votarla?

Perché sono uno dei sindaci uscenti e che conosce bene la realtà amministrativa del Comune. E poi perché abbiamo creato una squadra veramente buona che rappresenta tutto il territorio unito. Spero infine che la campagna elettorale sia corretta.

Antonella Fadda

Suggerimenti