È la banda delle ville. Nel giro di tre giorni, i predoni hanno assaltato altrettante abitazioni nella zona delle Pignare, a Costabissara. In un caso, hanno svuotato una cassaforte; in un altro, hanno arraffato la collezione di immagini di un noto fotografo; nel terzo, hanno svaligiato la casa di una residente che era in crociera. Ingente, complessivamente, il bottino; e i carabinieri non trascurano l’ipotesi che a colpire sia stata la stessa gang, anche perché tre persone sono state viste fuggire, nei giorni successivi.
Primo furto in 18 anni nella zona
«Viviamo qui da 18 anni ed è la prima volta che ci succede - racconta la famiglia Vaccari, che abita in via delle Querce -. I ladri hanno colpito intorno alle 19, dopo aver atteso che uscissimo di casa». Dopo aver rotto la fotocellula del cancello, si sarebbero arrampicati su una grata, raggiungendo una finestra al piano superiore, forzata tranciando un pioletto. «Hanno iniziato a rovistare fra i cassetti di una stanza, poi hanno trovato la cassaforte a muro. L’hanno tolta dalla parete (pesa oltre un quintale) e trascinata con un tappeto e quindi l’hanno aperta. Hanno lavorato almeno un’ora, in due o tre». Come? Hanno raggiunto il garage, togliendo la batteria da un’auto; quindi l’hanno usata per dare energia ad un divaricatore, col quale hanno forzato la cassaforte. All’interno c’erano tre orologi di valore e danaro contante; in totale, circa 20 mila euro di valore, senza contare i danni. «Per fortuna non hanno toccato altre somme che erano in casa e l’armadio blindato dei fucili, ma si sono concentrati sulla cassaforte», spiegano i titolari che al rientro hanno trovato l’amara sorpresa. «Ci vorrà del tempo per riprendersi. Non è solo il danno subito, è il forte senso di insicurezza fra le pareti di casa propria».
Subito dopo un altro furto in una casa poco lontano
I malviventi hanno colpito poi, non lontano da casa Vaccari, nell’abitazione della famiglia Da Rin, con la proprietaria che era in crociera e che ha ricevuto la brutta notizia mentre era dall’altra parte del mondo.
E, ancora, i predoni sono entrati in azione in via delle Robinie, dove abita il noto fotografo ed esploratore Ennio Massignan, grandissimo appassionato dell’Africa. «Mi hanno portato via pezzi dei quali fatico a quantificare un valore economico, ma che per me avevano un grandissimo valore affettivo - ricostruire -. Oltre a piccoli gioielli e pezzi d’avorio che avevo portato a casa dai miei viaggi, rispettando le normative, i ladri si sono impadroniti di libri e fotografie di leoni e ghepardi presi dal vivo. Una collezione, messa insieme in tanti anni di lavoro e di passione. Sono davvero dispiaciuto, spero che i carabinieri riescano a prendere i ladri in fretta».