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Il nuovo segretario sarà in condivisione con San Pietro in Gu

La sede municipale.   ARCHIVIO
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Altavilla “divorzia” da Monteviale e si sposa con San Pietro in Gu per la gestione associata del servizio di segretario comunale. Il Consiglio comunale altavillese ha approvato recentemente all’unanimità lo scioglimento della convenzione fra i due Comuni, che avevano a scavalco il segretario Francesco Sorace. In contemporanea è stato stipulato un nuovo accordo con il Comune padovano. A spiegare le motivazioni è stato il sindaco, Carlo Dalla Pozza. «Dopo le elezioni - sono state le sue parole - si è liberalizzata la possibilità di gestire i rapporti con i segretari comunali e quindi, su proposta del segretario Sorace, è arrivata da San Pietro in Gu la richiesta di stringere l’accordo». Il segretario sarà quindi presente per 24 ore settimanali ad Altavilla e per le restanti 12 ore nell’altro municipio. Il consigliere di minoranza, Massimo Conforto, ha dal canto suo espresso perplessità per la scelta proponendo che il segretario rimanga in via esclusiva nel comune altavillese mentre il consigliere Giulia Busato ha chiesto il motivo per cui, visto l’“Unione Terre del Retrone” non si pensasse ad un segretario in comune fra Altavilla, Creazzo e Sovizzo. «Coinvolgere altri Comuni avrebbe significato attingere ad enti che hanno complessità e popolosità uguale alla nostra – ha risposto il sindaco -. E se ci fossimo uniti a Sovizzo, ad esempio, si sarebbe ampliato ancora di più il numero di abitanti, riducendo di conseguenza la presenza del segretario da noi. In questo modo, invece, manterremo il monte ore». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

A.F.

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