Si allarga l’alleanza a sostegno del sindaco uscente Elena Pavan ricandidato con il sostegno di Fratelli d’Italia. L’alleanza con FdI , la lista del sindaco, Coraggio Italia e Noi Moderati è stata suggellata ieri sul Ponte vecchio. Della sua Amministrazione erano presenti solo il vicesindaco Andrea Zonta e l’assessore Giovannella Cabion, sua fedelissima. Con loro il consigliere Antonio Guglielmini. Nessun altro accanto al sindaco uscente.
La spaccatura in città
Sintomatico della spaccatura profonda del centrodestra in città. Sul ponte si è visto il capogruppo del carroccio Roberto Gerin. Sul Ponte c’erano i vertici di FdI dall’assessore Elena Donazzan, al coordinatore provinciale Silvio Giovine, al consigliere provinciale FdI Davide Berton, al componente dell’assemblea nazionale di FdI Vincenzo Forte al referente cittadino Nicola Giangregorio mentre collegato via internet c’era il coordinatore regionale Luca De Carlo. Con loro Martina Semenzato di Coraggio Italia di Brugnaro con L’Udc di Noi Moderati.
La coalizione
«Oggi presentiamo la coalizione che mi sostiene - ha detto Pavan - alla quale si aggregheranno altre rappresentanze civiche della città. Questo è il centrodestra e vogliamo essere un riferimento per quell’elettorato schifato dallo spettacolo al quale abbiamo assistito in queste settimane. Lancio un messaggio rassicurante e chiaro agli elettori di centrodestra. Noi non facciamo alleanze innaturali. Io ho la coscienza a posto. Come si dice: male non fare, paura non avere. La volontà è proseguire sulla strada di quanto fatto finora, portando avanti alcuni dossier storici per la nostra città». «La nostra ha proseguito il sindaco uscente - - non sarà una campagna elettorale di veleni ma parleremo di progetti. La politica ha già dato una pessima dimostrazione di sè. Non ho intenzione di sprecare energie».
Coereanza, lealtà e rispetto
Coerenza, lealtà e rispetto le parole più udite sul Ponte Vecchio dietro a un grande tricolore. «Perché queste parole sono un valore in politica - ha sottolineato Donazzan - lealtà e rispetto, prima di tutto per i bassanesi. I personalismi devono fare un passo indietro. FdI pur con un consenso crescente ha saputo fare un passo indietro credendo che prima venga il bene della coalizione. Pavan merita fiducia : ha affrontato il covid con una maggioranza non coesa. Deve portare a termine quanto iniziato. Finco? Lo invito a ripensarci per il bene della città».
«L’importante non era mettere delle bandierine - ha ribadito dal canto suo Giovine - ma garantire l’unità del centrodestra e soprattutto vincere». «Pavan ha lavorato bene - rimarca Giangreogrio - Forse all’inizio ha pagato un po’ l’inesperienza ma poi ha fatto bene, senza nessun supporto. Aveva ereditato dalla precedente Amministrazione una città ferma, ha saputo realizzare progetti importanti. L’obiettivo ora è andare avanti in questa direzione».