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Cassola

Muore dopo oltre trent'anni anni di coma

di Carlo Barbieri
Schianto mentre andava al lavoro. Il marito l’ha sempre assistita. Si erano sposati 16 mesi prima dell'incidente. I funerali di Miriam Visintin domani a Spineda di Riese

È morta martedì 9 maggio dopo 32 anni di coma trascorsi in alcune strutture specializzate del territorio. Il suo calvario era iniziato la vigilia di Natale del 1991: un brutto incidente stradale le aveva fatto perdere conoscenza. Da allora non si era più ripresa. Miriam Visintin, 57 anni, è mancata nel reparto di medicina del San Bassiano, dov’era giunta da Casa Sturm, l’istituto che l’ha ospitata in questi ultimi anni. Una morte naturale, sopraggiunta a causa delle complicanze respiratorie e dell’aggravarsi del suo stato generale di salute.

Miriam Visintin aveva appena 26 anni quando fece l'incidente


Accanto a lei, il marito Angelo Farina, che non l’ha mai abbandonata. Praticamente ogni giorno, e più volte al giorno, per tutti questi anni, si è recato al suo capezzale per parlarle, accarezzarla, cercare di farle sentire la sua presenza. Sperando fortemente in un miracolo. 
Soltanto nel periodo della pandemia ha dovuto diradare le visite. Angelo e Miriam si erano sposati nel giugno del 1990, una manciata di mesi prima della disgrazia.
Miriam, all’anagrafe “Miria” per un errore di registrazione, era originaria del Trevigiano. Dopo il matrimonio era andata a vivere a San Giuseppe di Cassola. Quel maledetto giorno, come faceva sempre, si era messa al volante della sua Panda per andare al lavoro in una ditta di Spineda di Riese Pio X, suo paese natale. Era la vigilia di Natale, anche lei e il marito stavano già pensando alle imminenti festività. 

Miriam ebbe un incidente la vigilia di Natale del 1991

Quel 24 dicembre era un a giornata molto fredda. La giovane, giungendo da Fellette, aveva imboccato via Trieste, a Casoni, in territorio di Mussolente. È qui che si verificò l’incidente, in un tratto in semicurva, forse per il ghiaccio o per un improvviso malore. La Fiat di Miriam schizzò sulla destra, ritornando sulla carreggiata, invadendo l’opposta corsia e finendo la sua corsa contro un pilastro di una cancellata. La giovane rimase priva di sensi fra le lamiere. 
Dovettero intervenire i vigili del fuoco per estrarla dall’abitacolo. I medici capirono subito della gravità delle lesioni riportate alla testa nello schianto. Miriam non si riprese più. 

Tanti progetti e tanti sogni aveva nel cassetto la giovane coppia di San Giuseppe che l’amore di sposi rendeva raggiante.  La loro storia commosse l’intero Bassanese. Dopo un lungo periodo, la vita di Angelo ha dovuto andare avanti, ma lui ha continuato a recarsi quotidianamente al capezzale del suo amore, sperando che si riprendesse. I funerali saranno celebrati domani, sabato 13 maggio, alle 10,30 nella chiesa di Spineda di Riese. 

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