BASSANO. Un errore del servizio economico finanziario del Comune che costa alle casse 108 mila euro di mancata Irap compensata. La vecchia pendenza che si trascinava dal marzo 2007 è stata definita a Roma, dalla Cassazione civile, che ha respinto il ricorso del municipio, condannandolo anche a pagare 5.600 euro di spese legali all’Agenzia delle Entrate.
È indigesta, dunque, l’Imposta regionale sulle attività produttive per quello che, a questo punto, è un evidente abbaglio contabile della ragioneria risalente al 2003 - amministrazione di centrodestra Bizzotto -, allorché si era fatta scappare il termine per la presentazione dell’istanza di rettifica.