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Maltempo

Inverno in pieno aprile: da Recoaro al Grappa monti imbiancati e spargisale. Fase di attenzione in Veneto

Colpo di coda della stagione fredda. In Vento nevicate su zone montane e pedemontane fino alle ore 20 di domani.
Recoaro 1000, la conca di Smeraldo
Recoaro 1000, la conca di Smeraldo
Aprile, la neve sulle montagne del Vicentino

Il maltempo non dà tregua. E in questa primavera inoltrata è tornata anche la neve. Questa mattina, 22 aprile, l'intero acrocoro della montagne del Vicentino si è svegliato sotto un sottile strato bianco. Dalla Lessinia al  Monte Grappa è visibile un sottile strato bianco. In alcune zone i fiocchi continuano a cadere a partire dai 700 metri d'altitudine.

Il bollettino regionale fino al 23 aprile

Il meteo regionale comunica che dal pomeriggio di oggi, 22 aprile, si verificheranno rovescio o locale temporali. Ci sarà un rinforzo dei venti da nord-est, a tratti forti, su costa e pianura e dorsali prealpine. Il limite delle nevicate sarà intorno a 800/1000 metri, anche più in basso fino a 600/800 metri verso sera.

Sulla base di queste previsioni meteo, il Centro funzionale decentrato della Protezione civile ha emesso un bollettino che dichiara la fase di “attenzione”:

  • per vento forte su zona costiera e pianura, dalle 14 di oggi fino alle ore 3 del 23 aprile;
  • per nevicate, su zone montane e pedemontane, dalle 14 di oggi fino alle ore 20 di domani.

I dati dell'Arpav, 20 centimetri a Cima XII

Una spolverata di neve è stata portata sulle Dolomiti e le Prealpi venete la scorsa notte dall'ondata di maltempo, che sta investendo il Nord Italia. Sono circa 5-10 i centimetri di neve fresca misurati dall'Arpav sui rilievi della regione, e al suolo il manto nevoso da 40-120 centimetri sulle Dolomiti ai 5-60 delle Prealpi vicentine. Sulle Dolomiti settentrionali non si superano i 10 centimetri in località come Casera Coltrondo, a 1.960 metri sul Monte Croce Comelico, e Ra Vales sopra Cortina, a 2.615 metri. Sulle Dolomiti meridionali sono stati misurati 15 centimetri sulla Pale di San Martino (2.580 metri). Sulle Prealpi Bellunesi, 10 centimetri in val Salatis, a 1.990 metri in Alpago. Sull'Altopiano di Asiago, si sono registrati 20 centimetri di neve fresca a Cima XII (1.965 metri) e 15 a Campomolon, a 1.735 metri. 

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Spruzzata di neve primaverile sull’Altopiano

Dopo una domenica trascorsa con continue minacce di neve, gli altopianesi stamattina si sono svegliati con tetti imbiancati e temperature più da dicembre che da fine aprile dove le minime nei centri abitati sono scesi sotto lo zero che hanno favorito una lieve nevicata su tutto il territorio.

Nevischio che si è trasformato in una vera e propria nevicata sulle alture con accumuli che sfiorano i 10 cm e la colonnina che è rimasta per tutto il fine settimana sotto lo zero. G.R.

Monte Grappa, spargisale in azione e neve prevista ancora per giorni

Nevicata straordinaria sul Monte Grappa, in azione gli spargisale. La montagna si è ammantata, anche oggi, di bianco. Un'altra nevicata inaspettata, un ultimo colpo di coda dell'inverno, che sta caratterizzando il nord d'Italia, con un brusco abbassamento delle temperature che sulla dorsale del Grappa ha riportato il gelo e la neve.

La Provincia di Treviso ha così attivato d'urgenza il "Piano Neve", con operazioni di messa in sicurezza e sgombero sulle strade provinciali sopra i 400 metri nelle zone montuose di Pieve del Grappa, con mezzi spargisale e pulizia del manto stradale.

Anche ieri, domenica 22 aprile, a Cima Grappa, bufera di neve e temperatura di meno 3 gradi. E nelle prossime ore il maltempo tornerà con neve a quote piuttosto basse per la stagione. Non si escludono, per la giornata, fiocchi bagnati in Valsugana e sull’ovest Feltrino (Arsiè-Seren del Grappa).

In serata maltempo con piogge diffuse in pianura e nevicate sui rilievi oltre i 600-800 metri ma con possibili sconfinamenti più in basso sulle valli. Forte vento da nordest. Il tutto sarà inserito in un contesto fresco con temperature sotto la media di 2-3 gradi. 

 

Manto bianco in alta Valchiampo

Al rifugio Bepi Bertagnoli alla Piatta di Campodalbero sono scesi 5 centimetri di neve al suolo. Il rifugio è chiuso e sarà aperto da mercoledì a domenica. La strada  al momento è scivolosa e non è aperta al traffico. Neve è segnalata anche nei centri di Campodalbero e Durlo. Il manto nevoso è sceso pure al rifugio Gingerino di Montefalcone, a Recoaro, che riaprirà da mercoledì. M.P.
 

Le temperature in picchiata

Temperature minime in picchiata in Veneto a cominciare dalle Dolomiti con Cortina d'Ampezzo che nella notte ha registrato -2 gradi.

Ma freddo anche nelle province dove si sono registrate minime tra i 2 e i 4 gradi come registrato dall'Agenzia regionale per l'ambiente del Veneto (Arpav).     A Venezia 5.2, Rovigo 4.3, Verona 4.1, Padova 3.8, Treviso 2.4 e Vicenza 1.5.

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Nelle cittadine di montagna, peer l'Arpav, i valori significativi sono stati misurati ad Asiago -6.5, Arabba -6.3, Malga Ciapela -5.5 e Pescul -5.1.

Tra zona pedemontana e Dolomiti temperature rigide a Pian Cansiglio dove sono stati registrati -7.5 gradi, in Val Visdende -6.6, alla Piana di Marcesina -8.3, a Passo Cimabanche -8.7, a Passo Campolong(BL-1841 m) -10, a Passo Pordoi -9.5 e in Marmolada ai 3.256 metri dell'arrivo funivia -17.7.

Tutte temperature, per il mese di Aprile, sono ben al di sotto della media stagionale.

 

Gerardo Rigoni Matteo Pieropan

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