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Mussolente

Il ritorno a casa di Mazzocco tra «esperienza e concretezza»

L'assessore alla sicurezza di Bassano si candida a sindaco di Mussolente. «Lista di persone capaci per migliorare il paese in cui vivo»
Claudio Mazzocco con candidati e sostenitori della lista
Claudio Mazzocco con candidati e sostenitori della lista
Claudio Mazzocco con candidati e sostenitori della lista
Claudio Mazzocco con candidati e sostenitori della lista

«Lasciare Bassano dopo tanti anni è una sfida che mi intriga. Ma è il contributo che voglio portare al paese in cui vivo da sempre». Claudio Mazzocco, assessore uscente alla sicurezza e al personale della Giunta di Elena Pavan, torna a casa e dopo decenni nel municipio di via Matteotti lancia ufficialmente la sua candidatura a sindaco di Mussolente, suo Comune di origine e di residenza.

A sostenerlo ci sarà una lista che porta il suo nome, "Mazzocco Claudio Sindaco", che, per dirla con le parole del candidato, si configura come «una civica che guarda al centrodestra», composta da persone appartenenti a Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia ma anche da molti cittadini non iscritti ad alcun partito. «Tutte persone capaci e perbene», ha sottolineato l'aspirante primo cittadino. Una compagine che raccoglie, tra gli altri, anche alcuni volti noti della politica locale, come l'ex sindaco Maurizio Chemello, l'ex assessore Francesca Ceccato e le ex consigliere d'opposizione Tatiana Marchesan e Nadia Michieletto: la prima candidata sindaco della Lega 5 anni fa e la seconda eletta nella scorsa tornata elettorale nel gruppo "Il futuro è in Comune". In lizza anche Maria (detta Grazia) Orso, già designata come futuro vicesindaco in caso di vittoria, e poi Laura Boffo, Leonardo Bortignon, Massimiliano Ceccato, Flavio Golin, Paolo Orso e Alessandro Pellizzer.

«Manca ancora un nome, vogliamo prenderci il tempo di scegliere bene - ha precisato Mazzocco, che ha poi anticipato parte del programma elettorale, improntato sulla "concretezza" -. Le cose da fare sono parecchie - ha anticipato lo sfidante di Ellena Bontorin, candidata dell'Amministrazione uscente -. Ci sono strade da sistemare, c'è da migliorare la pubblica illuminazione, servono percorsi di collegamento con Bassano e soprattutto servono risposte veloci e certe per chi lavora. Noi vogliamo essere concreti offrendo un contributo alle aziende e ai cittadini, garantendo una sede municipale più aperta e disponibile, soprattutto nei confronti dei più deboli. Tra le priorità ci sono poi la sistemazione dei centri sportivi, che dovrebbero essere un fiore all'occhiello ma che negli anni hanno registrato un degrado, e naturalmente la sicurezza. Su questo fronte pensiamo già all'adesione alla polizia locale dell'Unione montana del Bassanese e a un potenziamento dei varchi elettronici per l'individuazione di veicoli sospetti».

Caterina Zarpellon

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